Ritorna sul Carso Triestino la nuova edizione dell'”Aperitivo con l’arte”  con uno spettacolo dedicato a Charlie Chaplin

Ritorna sul Carso Triestino venerdì 15 luglio la nuova edizione dell'”Aperitivo con l’arte” a cura dell’Associazione Culturale Adelinquere con uno spettacolo dedicato a “Charlie Chaplin, storia di un vagabondo che parlò al mondo” di scena a San Lorenzo con la proiezione dei suoi primi film muti accompagnati da musica di improvvisazione eseguita al pianoforte da Riccardo Morpurgo e un trekking artistico sul Monte Stena per ascoltare le note al violoncello di Clara di Giust godendo di un panorama mozzafiato.
Proposto in una nuova forma itinerante battezzata “I sentieri dell’Aperitivo con l’arte, la rassegna propone cammini, storie e degustazioni” toccherà tutta la regione con dieci appuntamenti preceduti da una sessione di trekking o una visita guidata in alcuni tra i luoghi più suggestivi del Friuli Venezia Giulia con degustazione finale. Come detto sul Carso Triestino torna la kermesse  a San Lorenzo-Jezero e sul Monte Stena con un evento dal titolo “Charlie Chaplin, storia di un vagabondo che parlò al mondo” la nuova edizione dell'”Aperitivo con l’arte” a cura dell’Associazione Culturale Adelinquere, in una nuova forma itinerante; battezzata “I sentieri dell’Aperitivo con l’arte” toccherà tutta la regione. L’Aperitivo con l’Arte dedicherà la prossima serata al grande comico. Dall’infanzia difficile fino al celebre discorso fatto al mondo nel film “Il grande dittatore”, rivivremo la parabola ascendente di un genio e i primi film muti accompagnati da musica di improvvisazione (secondo gli schemi di allora) in stile Anni Venti eseguita al pianoforte da Riccardo Morpurgo.

Il programma prevede una passeggiata con partenza dai posteggi delle Rose d’Inverno per poi salire sul Monte Stena a 422 m. per ascoltare, godendo della vista di un paesaggio unico sul Golfo di Trieste, le note al violoncello di Clara di Giust (Conservatorio Tartini). Una volta scesi, in Località San Lorenzo-Jezero, presso la chiesa, dopo la degustazione di vini e prodotti regionali, il pubblico potrà assistere allo spettacolo “Charlie Chaplin, storia di un vagabondo che parlò al mondo” con Ilaria Marcuccilli (attrice) e Massimo Tommasini accompagnati al pianoforte da Riccardo Morpurgo, che si cimenterà in improvvisazione musicale sull’immagine di vecchi cortometraggi di Chaplin. Regia a cura di Massimo Tommasini. Il manifesto dello spettacolo è stato realizzato per l’occasione dal fumettista siciliano Lelio Bonaccorso.

Ingresso 20 € (15 € per i soci dell’Associazione Culturale Adelinquere).
Evento organizzato dall’Associazione Culturale Adelnquere in collaborazione con il Comune di San Dorligo della Valle – Občina Dolina.

Per prenotazioni, scrivere a: ass.cuturale.adelinquere@gmail.com

Il Ciclo itinerante propone, come nella tradizione del format culturale ideato nel 2017 da Massimo Tommasini con lo scopo di presentarla al pubblico, la storia di alcuni artisti del XX secolo (scrittori, musicisti, pittori, cantanti, attori, registi, fotografi, ballerini) raccontata con il contributo di giornalisti, attori, critici, musicisti fotografi e storici dell’arte.

Sono 10 gli spettacoli dedicati ad altrettanti grandi artisti che hanno caratterizzato il ‘900, proposti in luoghi suggestivi e talvolta poco conosciuti della regione: dalla Val Rosandra al Carso triestino, da Draga Sant’Elia e il Monte Stena a La Subida e Bosco Romagno, dal Monte Quarin alla Grotta Nera, dal Parco storico dei Bastioni a Palmanova all’ex Convento di San Francesco fino a San Dorligo della Valle, da Pordenone a Cormons a Cividale a Grado.

“L’obiettivo – spiega l’ideatore e regista degli spettacoli, Massimo Tommasini – è quello di promuovere la cultura: ogni appuntamento offre infatti l’occasione di conoscere un artista celebre, raccontato nella sua personalità pubblica e attraverso le sue opere, ma anche negli aspetti più intimi della sua vita. Lo stile colloquiale (un dialogo a due arricchito da immagini e video montati ad hoc e dalla colonna sonora suonata dal vivo), in un incastro predisposto nei minimi dettagli, emoziona il pubblico, facendolo entrare in empatia con il personaggio trattato, per comprenderne i momenti di gloria quanto quelli di sofferenza, comuni a ogni essere umano. La visita guidata e la degustazione finale con sommelier rappresentano un ulteriore momento di conoscenza”.

La grande novità di questa edizione è rappresentata dallo svolgimento di una sessione di trekking o da alcune visite guidate (prima di ogni spettacolo) alla scoperta di siti incantevoli del Friuli Venezia Giulia.

Ciascun sentiero prevede un percorso con una sosta in un punto panoramico in cui un giovane musicista o danzatore, a seconda del soggetto proposto, interverrà con una propria esibizione a tema. E, come suggerisce il titolo del ciclo di appuntamenti dove il sapere incontra il sapore dei prodotti locali, al termine di ogni spettacolo avrà luogo una degustazione di vini del territorio, introdotti dalla spiegazione di un sommelier.

E’ attivo anche un nuovo sito internet, www.aperitivoconlarte.it, oltre alla pagina fb https://www.facebook.com/aperitivoconlarte/ dove rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti e le proposte de l’“Aperitivo con l’Arte”. Nuovo di zecca pure il manifesto 2022, realizzato da Lelio Bonaccorso Art e che quest’anno ha visto la scelta dello sfondo ricadere sul Belvedere di Cividale del Friuli e, naturalmente, gli amati personaggi al centro degli incontri.

Ad accompagnare il pubblico nel corso della stagione saranno le storie e i volti di Lucio Dalla, Marilyn Monroe, Frida Kahlo, Banksy, Gustav Klimt, Woody Allen, Marguerite Duras, Tina Modotti e Charlie Chaplin.

La ricca stagione a cura dell’Associazione Culturale Adelinquere farà tappa all’Ex Convento di San Francesco a Pordenone il 22 luglio (con un titolo da definire) e quindi proporrà la “Storia di Gustav Klimt e dell’Adele rubata” a Grado (GO) il 20 agosto. A chiudere il ciclo sarà infine “Soy Frida Kahlo” a Cividale del Friuli (UD) presumibilmente a settembre (data da stabilire).

La regia di ogni spettacolo è curata da Massimo Tommasini.

La rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Adelinquere, gode del sostegno della Regione Autonoma FVG – Cultura.

 

Programma “I sentieri dell’ Aperitivo con l’Arte: cammini, storie e degustazioni” 2022
Ciclo itinerante di 10 spettacoli dedicati ai grandi artisti che hanno caratterizzato il ‘900, proposti in luoghi suggestivi e talvolta poco conosciuti della regione.

15 maggio – “Marilyn Monroe, un ritratto imperfetto” – Monte Quarin – Cormons (GO)

Un ritratto intimo e toccante della celebre icona hollywoodiana, tra successo, depressione e la politica americana degli anni ‘60.

29 maggio “L’irriverente Tina: musa e seduttrice, fotografa e rivoluzionaria” – Bosco Romagno – Cividale del Friuli (UD)

La storia di Tina Modotti, attrice, fotografa, compagna rivoluzionaria in Mexico a fianco di Frida Kahlo e Diego Rivera, attivista nella Guerra Civile Spagnola con il nome di battaglia di “Maria” fino alla sua morte, avvolta ancora nel mistero.

12 giugno – “Provaci ancora Woody” – La Subida – Cormons (GO)

La storia dell’inossidabile regista newyorkese, tra realtà, finzione, ironia e jazz.

17 giugno – “Lucio Dalla; ho scritto una canzone per ogni pentimento” – Grotta Nera e Carso triestino – Basovizza Belvedere (TS)

L’ Aperitivo con l’Arte dedicherà una serata a Lucio a dieci anni dalla scomparsa e ripercorreremo insieme le tappe fondamentali della sua carriera, tra aneddoti e curiosità.
15 luglio – “Charlie Chaplin, storia di un vagabondo che parlò al mondo” – Draga Sant’ Elia e Monte Stena – San Dorligo della Valle (TS)

Dall’infanzia difficile fino al celebre discorso fatto al mondo nel film “Il grande dittatore”, rivivremo la parabola ascendente di un genio, i primi film muti accompagnati da musica di improvvisazione (secondo gli schemi di allora) eseguita al pianoforte.

22 luglio – Titolo da definire – Ex Convento di San Francesco – Pordenone (PN)

20 agosto – “Storia di Gustav Klimt e dell’Adele rubata” – Grado (GO)

La storia del ritratto di Adele Bloch-Bauer, musa di Klimt, donna dell’alta società viennese che amava le terme di Grado. Alcune tele in cui la signora era immortalata furono trafugate prima dai nazisti e oggetto poi di contesa tra il governo austriaco e quello americano nel dopoguerra. La celebre “Giuditta” di Klimt possedeva una villa a Grado. Ripercorreremo la storia del pittore austriaco sulle tracce di Adele Bloch-Bauer

Data da stabilire – “Soy Frida Kahlo” – Cividale del Friuli (UD)