Sanità Fvg: Spitaleri, politica risponde di scelte di tecnici nominati “In Fvg nomine per competenza o obbedienza?”
“È andata come tutti si aspettavano: concorso abortito e nomina dell’esperto confermata. Salta il principio cardine che i primari si scelgano tramite concorso. E che la scelta sia fatta direttamente dalla politica o dai tecnici nominati dalla politica, poco cambia nella sostanza di una catena di comando di fatto: al contrario di quanto ribadito dall’assessore Riccardi, tale nomina diventa ‘tecnica’ solo di nome. Perché se si forzano le regole, i tecnici se ne assumono ogni responsabilità, la politica che li ha nominati ne diviene direttamente investita e ne risponde. Ad altri valutare la legittimità dell’atto”. E’ il commento di Salvatore Spitaleri, membro della commissione Paritetica Stato-Fvg, all’atto firmato dal direttore generale di Arcs Giuseppe Tonutti, con cui procede alla nomina di Amato De Monte e, per questo, si sospende l’avviso pubblicato da Arcs il 23 marzo scorso per attribuire l’incarico di direttore della Sala operativa regionale Emergenza sanitaria (Sores).
“Rimane un fatto che il nominato sia stato il più feroce degli inquisitori di Peratoner e dei colleghi anestesisti – osserva Spitaleri – e che per questa nomina una procedura concorsuale ormai avviata sia improvvisamente interrotta. Il solo sospetto di un occupazione dei posti di potere nella sanità, con qualche forzatura di procedure, a chi giova? Toni, allusioni, avvertimenti non rischiano di dare l’immagine di un assessore che usa la sua carica per affermare se stesso e tacitare chi non lo compiace? A fronte di una serie di fatti e di silenzi, i cittadini devono essere rassicurati, sapere – conclude Spitaleri – che i dirigenti sono nominati in base ai principi di competenza e non di obbedienza”