Sbarco a Porto Empedocle per i migranti soccorsi da Open Arms
Dopo il rifiuto di Malta, l’Italia ha assegnato Porto Empedocle come porto di sbarco ai migranti salvati da Open Arms in due operazioni di soccorso. “Dopo l’arrivo dei medici della Croce Rossa Italiana che hanno effettuato i tamponi anti Covid, si è proceduto al trasferimento su motovedette della Guardia Costiera italiana dei 51 minori non accompagnati presenti a bordo” riferisce un comunicato firmato da Open Arms ed Emergency. “Finito durante la notte il complesso trasferimento di tutte le 265 persone soccorse avvenuto a bordo delle nostre due Rhib. Il mal tempo e il mare agitato hanno reso le operazioni di sbarco lunghe e faticose. Ora finalmente tutte le persone soccorse potranno riposare” annuncia stamattina Open Arms nella sua pagina Facebook. I migranti sono stati trasportati sulla nave quarantena Rhapsody e l’equipaggio della Open Arms trascorrerà la quarantena in un punto di fonda. Il comunicato ricorda infine che durante la Missione 79 ora conclusa “160 sono state le persone intercettate dalla cosiddetta Guardia Costiera libica e riportate indietro e 13 persone risultano ancora disperse”.