Superare la norma che nega il diritto dei bambini di migranti senza permesso di soggiorno ad avere una certificazione anagrafica

Il consigliere regionale Honsell assieme ai gruppi PD, Patto per l’Autonomia, Cittadini, ai consiglieri Dal Zovo e Sergo del M5S e al
consigliere Zalukar hanno depositato la PROPOSTA DI LEGGE NAZIONALE << Modifica all’articolo 6 del DL 998, n. 286/1998 in materia di obbligo di esibizione dei documenti di soggiorno >>. Queste le dichiarazioni del primo firmatario Furio Honsell di Open Sinistra FVG: “Riteniamo sia molto grave che l’Italia non abbia ancora raggiunto sul piano legislativo il Target 16.9 dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, ovvero fornire l’identità giuridica per tutti, compresa la registrazione delle nascite. Vige ancora, la Legge 15 luglio 2009, n. 94 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”, che nega di fatto il diritto dei bambini ad avere una certificazione anagrafica quando i genitori siano migranti privi del permesso di soggiorno. Anche se attualmente esiste una via d’uscita burocratica basata su una circolare ministeriale, c’è un grave rischio che nel nostro paese ci siano “bambini nascosti” e “bambini invisibili” se non si modifica la legge!” La Consigliera Santoro del PD ha dichiarato: “La Proposta di Legge vuole ripristinare la norma abrogata nel 2009. La normativa attuale viola l’Art. 22 della Costituzione e la Convenzione sui diritti del fanciullo dell’ONU.” Sono numerosi i motivi per i quali è importante che il Consiglio Regionale della regione FVG faccia una PDLN sulla tematica dei “bambini invisibili.” Vi è una forte sensibilità da parte di varie personalità, associazioni e realtà culturali ed educative in regione sul tema dei diritti civili: Augusta De Piero (prima vice-presidente donna del Consiglio Regionale della VI legislatura) ha promosso numerose campagne, l’Università di Udine cura il portale equal sul diritto
antidiscriminatorio, Rete Dasi, Movimento Focolarini FVG, Gruppo FVG-Società Italiana di Medicina delle Migrazioni etc. Lo stesso Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità nel 2019 una Mozione sul tema dell’ottenimento del certificato di nascita per figli nati in Italia da persone non comunitarie irregolari. “Il FVG – conclude Honsell – ha un ruolo importante nei processi migratori che vedono come meta l’Italia. Molto alto è anche il numero di lavori stranieri temporanei in questa regione. Il FVG è dunque più esposta di molte altre regioni italiane ai rischi di mancate registrazioni alla nascita.”