UDIN&JAZZ -Martedì 9 luglio la Zerorchestra, l’Exù Trio di Letizia Felluga e l’approfondimento su Nina Simone

1924: Promotional portrait of actor and director Buster Keaton (1895 – 1966) wearing a sailor suit and holding a life preserver from the film, ‘The Navigator,’ directed by Keaton and Donald Crisp.

Nuova giornata ricca di appuntamenti per la 34° edizione di Udin&Jazz, che fino al 14 luglio proporrà in città concerti con alcune fra le migliori proposte musicali del contesto nazionale e internazionale e numerosi momenti di approfondimento e focus sul Jazz e sul Blues. Musica e cinema saranno i protagonisti del grande appuntamento serale di martedì 9 luglio, in programma alle 21.30 al Giardino Loris Fortuna, evento in collaborazione con Cinemazero e con il C.E.C. In questo evento le due arti si fonderanno con la proiezione del capolavoro di Buster Keaton “The Navigator”, che verrà musicato dal vivo dalla Zerorchestra. La celebre pellicola è la seconda girata da Buster Keaton nel 1924 sfruttando la sua intera gamma comica e racconta le (dis)avventure di due giovani ricchi dei “Roaring Twenties”, che si ritrovano insieme alla deriva su una nave passeggeri deserta. La partitura musicale è stata realizzata da Günter Buchwald (pianoforte, violino, voce, direzione orchestra), che sarà accompagnato da Francesco Bearzatti (sax), Mirko Cisilino (tromba e trombone), Luca Grizzo (percussioni ed effetti speciali), Didier Ortolan (flauto e clarinetto), Gaspare Pasini (sax), Romano Todesco (contrabbasso) e Luigi Vitale (vibrafono). L’evento è a ingresso libero.

La Zerorchestra è nata nel 1995 su iniziativa di Cinemazero in occasione del centenario della nascita del cinema. L’ambizioso progetto di proporre musiche originali per accompagnare dal vivo i capolavori del cinema delle origini esce dall’esperienza delle “Giornate del Cinema Muto” e dalla rassegna “Schermo sonoro”, avviata a metà Anni ‘90 per offrire ai musicisti uno spazio per la ricerca e l’improvvisazione. Laboratorio per la scrittura di nuove partiture musicali per pellicole spesso ignote al grande pubblico, la Zerorchestra si è esibita negli anni con un ensemble “variabile” che comprende alcuni dei maggiori musicisti jazz della regione. Le colonne sonore composte sono decine e comprendono pietre miliari del cinema delle origini.

Ma la giornata al festival inizierà già nel pomeriggio alle 18.00 alla Libreria C.L.U.F. con l’appuntamento del ciclo Udin&Jazz Talks, dedicato all’indimenticata Nina Simone. “My name is Nina”, questo il titolo del progetto musicale ed editoriale – una produzione Euritmica – che verrà presentato in quest’occasione, assieme al volume edito da Kappavu, alla presenza della vocalist Graziella Vendramin e dello scrittore Valerio Marchi. Per vedere poi dal vivo “My name is Nina” l’appuntamento è per il giorno seguente (mercoledì 10 luglio alle 19.30), al Teatro San Giorgio. Biglietti in vendita su Vivaticket.

 

Alle 19.30 riflettori accessi nel suggestivo contesto di Corte Morpurgo per il concerto di Letizia Felluga e del suo Exù Trio, progetto nato da un’idea della stessa cantante, che propone grandi classici e brani meno noti della musica brasiliana, esplorando molteplici stili: choro, baião, maracatù e non solo samba e bossa nova. Un viaggio alla scoperta della musica e della cultura del Brasile guidato alla voce dalla cantante friulana, con l’eclettico pianista Alessandro Scolz, e il batterista e compositore Jacopo Zanette apprezzato ormai a livello europeo. Il programma completo di Udin&Jazz è consultabile su www.euritmica.it .