Ultimo appuntamento al Cinema Teatro Miela con la Settimana Internazionale della Critica
Si concludono giovedì 24 ottobre al Cinema Teatro Miela di Trieste con le proiezioni della rassegna “Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia. I Film della Settimana Internazionale della Critica”, progetto, realizzato grazie all’accordo consolidato tra AGIS, ANEC e FICE del Triveneto con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
L’appuntamento sarà arricchito dalla presenza in sala dei registi Francesco Manzato e Gabriele Manzoni, registi italiani emergenti della SIC@SIC.
L’ingresso in sala è alle 17.30 con “Nero argento” (Italia 2024), cortometraggio di Francesco Manzato. Lucas, Letizia, Giovanni e Federico fanno parte di una crew di writers e trascorrono le loro giornate in un bosco che si estende lungo la ferrovia. Questo luogo naturale offre un rifugio al gruppo, un limbo tra l’infanzia e l’età adulta. Lucas è però inquieto: in quel bosco si muove qualcosa di minaccioso che lui solo pare intuire. Durante una notte in cui il tempo sembra fermarsi, l’incontro inaspettato con una figura misteriosa pone Lucas di fronte a un momento catartico. Con le prime luci dell’alba la realtà infrange il rifugio; non si può più rimandare l’ingresso in un mondo dove per gli animali selvatici non c’è via di scampo. Si proseguirà subito dopo con il film vincitore della Settimana Internazionale della Critica: “Don’t Cry, Butterfly” (Vietnam, Singapore, Filippine, Indonesia, 2024) di Du’o’ng Diệu Linh. Tam lavora con solerzia in una location per matrimoni. Un giorno scopre il tradimento del marito in diretta TV e invece di affrontarlo decide di ingaggiare una potente esperta di rituali magici per riconquistare il suo amore. La figlia di Tam, Ha, riversa le sue frustrazioni nel sogno a occhi aperti di un luminoso futuro all’estero. Nel frattempo, un misterioso spirito della casa, visibile soltanto alle donne, si annida nelle crepe del soffitto.
Le ultime due opere in cartellone verranno proiettate a partire dalle 20.30. Leonardo, l’introverso e solitario protagonista di “Phantom” (Italia, 2024), cortometraggio di Gabriele Manzoni, ha un’unica vera fissa: il suo Phantom F12. Da poco trasferito in città, incontra Dylan, un ragazzo affascinante con la stessa passione per le elaborazioni, che sembra farlo uscire dal suo guscio e apprezzarlo davvero. In lui risplende tutto ciò che Leonardo desidera: sicurezza e carisma. Dopo un pomeriggio con gli amici di Dylan, i “soci”, tra musica techno e alcool, Leonardo si troverà travolto da un avvenimento complicato. La spirale di violenza e umiliazione in cui finirà in quel giorno d’inverno segnerà per sempre la sua crescita e la sua visione del mondo. La serata si conclude con “Anywhere Anytime” (Italia, 2024) debutto alla regia di Milad Tangshir e Premio Luciano Sovena alla Miglior Produzione Indipendente alla Settimana Internazionale della Critica 2024. Issa è un giovane immigrato clandestino che a Torino cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città per ritrovare la sua bici.
Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti