Zuglio: deturpata da atto vandalico la scalinata della Pieve di S. Pietro. Utilizzata vernice rossa
Provoca sconcerto la visione delle immagini della scalinata esterna che conduce alla Pieve di S. Pietro di Carnia, deturpata con vernice rossa.
La segnalazione è stata fatta da Legambiente, l’associazione che, nel recente passato, si è battuta forse più di altri per difendere la bellezza e l’unicità di questi luoghi, impedendo il passaggio di un devastante elettrodotto aereo proprio sui monti che circondano lo storico monumento risalente al 1300. Questa volta però non si tratta di una semplice minaccia: ad essere violato è stato direttamente il sito vincolato dalla Soprintendenza.
I gradini in pietra della parte finale della scalinata, quelli che si trovano al di là del cancelletto che dà accesso all’edificio sacro e all’area cimiteriale sono stati infatti segnati, meglio sarebbe dire imbrattati, con strisce continue di vernice rossa, fuoriuscita verosimilmente da una bomboletta spray. Non si capisce il senso di questo atto sconsiderato, né quando e come l’azione sia potuta accadere, ma, al di là delle reali intenzioni degli autori, esso appare equiparabile a tutti gli effetti ad un gesto vandalico. A preoccupare sono anche le caratteristiche di porosità della pietra, che potrebbe avere assorbito il colore, rendendo il danno permanente. Legambiente, che ha segnalato il fatto alle autorità, auspica un’indagine ed un intervento di ripristino delle condizioni originarie dei luoghi.
In zona esistono delle telecamere di video-sorveglianza che forse potranno aiutare a fare chiarezza sull’accaduto.