1° maggio con Confcooperative Pordenone. Dubolino: “tutela e rafforzamento dei diritti del lavoro”

Con 120 cooperative aderenti che occupano 2800 persone, in prevalenza soci delle stesse cooperative, il mondo della cooperazione che fa capo in Friuli occidentale a Confcooperative Pordenone celebra il 1 maggio Festa dei lavoratori con un importante momento di tutela dei diritti. “I quali – spiega Fabio Dubolino presidente di Confcooperative Pordenone – vanno non solo difesi ma anche rafforzati. Dal diritto di avere un lavoro a quello di svolgerlo in sicurezza. Per questo come Confcooperative stiamo seguendo con attenzione gli importanti tavoli per il rinnovo del contratto delle cooperative sociali, dei servizi e dello spettacolo-cultura. Contratti che dovranno tenere presente del reale potere d’acquisto della famiglie, mai come ora sotto erosione tra inflazione e dinamiche economiche incerte a causa delle tensioni internazionali. Questo tema per noi è fondamentale data la caratteristica principale del sistema cooperativistico, che è il mutualismo: il nostro lavoratore è infatti anche socio della cooperativa in cui opera. Quindi è la stessa società cooperativa che tutela il diritto al lavoro dei propri soci, i quali partecipano al processo decisionale nella governance dell’impresa”.