A Pordenone l’appuntamento con il grande concerto di fine anno! Il 31 dicembre al teatro Verdi l’Odessa Philharmonic Orchestra

Odessa Philharmonic Orchestra

È un filo rosso saldo, appassionato, intessuto nel segno della musica, quello che da lega Pordenone all’Ucraina in occasione del Concerto di Fine Anno, e quindi nel momento sempre emozionante in cui si trae un bilancio dell’anno che si sta congedando e si guarda con speranza al futuro: domenica 31 dicembre, alle 16 al Teatro Verdi di Pordenone protagonista del tradizionalissimo Concerto di San Silvestro che festeggia la sua 43^ edizione – come sempre promossa dal CICP Centro Iniziative Culturali Pordenone con il Centro Casa dello Studente Antonio Zanussi, per la direzione artistica dei Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai – sarà una delle formazioni più amate in tutto il mondo, l’Odessa Philarmonic Orchestra, che porta il nome di una città in prima linea nell’ultimo biennio, nelle cronache dal fronte di guerra. E che raccoglie il testimone della Kharkiv Philarmonic Orchestra, protagonista del Concerto di Fine Anno a Pordenone nelle ultime due edizioni. «Un’educazione sentimentale, al patrimonio culturale, all’accoglienza e alla solidarietà. Un’educazione sentimentale anche sul piano artistico, per coltivare ciò che in noi è ancora umano – spiega la presidente del Centro Iniziative Culturali Maria Francesca Vassallo – Saranno i musicisti dell’Odessa Philharmonic Orchestra a trascorrere con noi, al Teatro Verdi di Pordenone, le ultime ore di un anno impegnativo, ma soprattutto condivideremo, con loro, le energie per affrontare nuove sfide.

Lara Lagni

Quelle indispensabili, per tutti, persone e popolazioni, per immaginare e costruire modi migliori di vivere». Sul podio della Odessa Philarmonic Orchestra, a Pordenone, ci sarà uno dei più noti Direttori del nostro tempo, lo statunitense Habort Earle, che ha guidato la compagine ucraina negli anni successivi all’indipendenza del Paese attraverso tournée di grande prestigio internazionale, e in Sale come il Musikverein di Vienna, la Carnegie Hall di New York e il Kennedy Center di Washington, e persino davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Voce solista, per l’occasione, quella del soprano italiano Lara Lagni, reduce proprio questa stagione dall’interpretazione del ruolo di Gilda ne Il Rigoletto. Il programma della serata sarà tutto da gustare, fra le note di apertura della Sinfonia da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, al Don Pasquale di Gaetano Donizetti, con l’aria Quel guardo il cavaliere, a grandi pagine di Giuseppe Verdi con Caro nome da Il Rigoletto; si prosegue con la Sinfonia da Semiramide di Gioachino Rossini, e con Charles Gounod e il suo Je veux vivre da Romeo et Juliette, per chiudere con le note di Antonín Dvořák e una beneaugurante Sinfonia n. 9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo”, l’ultima e più famosa sinfonia di Dvoràk, composta fra il dicembre 1892 e il maggio 1893 a New York, e qui presentata esattamente 130 anni fa, nel dicembre 1893 sotto la direzione di Anton Seidl.

 

La Odessa Philharmonic Orchestra, fondata nel 1937, solo con l’indipendenza dell’Ucraina e il riconoscimento federale di Odessa Philharmonic Orchestra ha potuto uscire dai confini per esibirsi, e sotto la guida del nuovo Direttore musicale, lo statunitense Hobart Earle, è stata la prima orchestra ucraina ad attraversare l’Oceano Atlantico e l’Equatore. Negli anni dal 1992 al 1995 l’orchestra e Hobart Earle hanno partecipato a quindici tournèes all’estero in dodici diversi paesi, esibendosi in prestigiose sale da concerto come il Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Colonia, la Beethovenhalle di Bonn, il Barbican Hall di Londra, l’Auditorium nazionale di Madrid, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, Carnegie Hall di New York e il Kennedy Center di Washington, DDC, Orchestra Hall di Chicago, Davies Hall di San Francisco e l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nato in Venezuela da genitori statunitensi, Hobart Earle ha sviluppato una grande fama in vari continenti come direttore dinamico e stimolante. Attualmente è alla sua 19^ stagione come Direttore Musicale e Direttore Principale della Odessa Philharmonic Orchestra, che ha portato ad una posizione di rilievo internazionale e senza precedenti nella storia dell’organizzazione. In Europa, ha diretto anche Orchestre quali la Vienna Chamber Orchestra, la Vienna Tonkuenstler Orchestra, il Noord-Nederlands Orkest in Olanda, l’Orchestra della Toscana in Italia, l’Athens State Symphony Orchestra, la Filarmonica di Cracovia, Sinfonia Iuventus a Varsavia e negli Stati Uniti, la Buffalo Philharmonic Orchestra, la North Carolina Symmphony, la Florida Philharmonic Orchestra e la San Diego Chamber Orchestra. In Asia è stato un ospite del Taipei Symphony Orchestra, la Thailand Philharmonic Orchestra, e l’Orchestra Giovanile sud-est asiatico. Lara Lagni, soprano lirico-leggero classe 1996, realizza i suoi studi di canto lirico con il soprano Elisabetta Tandura e perfeziona suoi studi nell´Ópera(e)Studio di Ópera de Tenerife e all’ Accademia Rossiniana Alberto Zedda con il Maestro Ernesto Palacio. Con la sua giovane età ha già interpretato Gilda nel Rigoletto di G. Verdi al Teatro La Fenice, il Teatro Comunale di Bologna e all’Opera de Tenerife; Corinna ne Il Viaggio a Reims di G. Rossini presso il Rossini Opera Festival; Giulietta ne I Capuleti e I Montecchi nell´Opera di Tenerife ed al Teatro Comunale di Bologna; Amenaide in Tancredi al TOBS (Theater Biel Solothurn); Papagena nel Die Zauberflote di W. A. Mozart al Teatro San Carlo di Napoli; Elvira ne L´italiana in Algeri di G. Rossini nella Fondazione Rete Lirica delle Marche; Musetta ne La Boheme di G. Puccini nel Brigitta Opera Festival in Estonia; Fanny ne La cambiale di matrimonio di G. Rossini al Teatro Olimpico di Vicenza; Barbarina ne Le nozze di Figaro di W. A. Mozart al Teatro Filarmonico di Verona; e Lucignolo ed Arlecchino nel Pinocchio di P. Valtinoni presso il Teatro Malibran Fondazione Teatro la Fenice. È stata anche premiata in diversi concorsi come nel Concorso Flaviano Labò, Concorso di Opera di Tenerife, Concorso Salice D´Oro, Concorso Città di Iseo e Concorso Benvenuto Franci. Tra gli impegni futuri Agnese ne Il Campiello di Wolf-Ferrari, presso il Teatro Filarmonico di Verona.