A Pordenone presentata la 23a edizione di “adotta uno spettacolo 2021/2022”
E’ pronto a tornare alle attività pre-pandemia e arricchito da diverse novità lo storico progetto “Adotta uno spettacolo”, con il quale ormai da 23 anni, anche con il sostegno della Fondazione Friuli oltre che della Regione e del Comune di Pordenone, l’associazione culturale Thesis avvicina migliaia di giovani delle scuole superiori al teatro, “veicolo di formazione culturale ma anche sociale e civile”, come ha sottolineato oggi nel corso della presentazione, nel convento di San Francesco, a Pordenone, la responsabile dei progetti scuola per Thesis Annamaria Manfredelli. Pesantemente condizionato dall’emergenza sanitaria e da un anno scolastico difficilissimo, nella precedente stagione, avvalendosi della tecnologia, il progetto presenta un bilancio di tutto rispetto: 2800 le adesioni, 125 le classi, 13 gli istituti di Pordenone e della provincia, 259 gli elaborati prodotti dai ragazzi (che hanno usato diverse espressioni artistiche), raccolti nella pubblicazione “Dopo la prima” e nel sito www.adottaunospettacolo.it). In particolare, come ha spiegato Carla Manzon, responsabile di “Adotta un spettacolo”, ha funzionato molto bene “Tra le righe”, il progetto ideato dall’attrice Maria Ariis, che si è tradotto in 96 video-letture presentate in diretta alle classi attraverso la piattaforma Zoom, dedicato ai classici, ad alcuni autori più vicini alla nostra contemporaneità e con un percorso derivato dalla partecipazione a un bando regionale, “Tra le righe del territorio”, dedicato al Friuli e uno scrittore di ciascuna provincia. Sul palco del San Francesco alcuni studenti hanno letto i loro elaborati: Martina Schettino (scuola media Pasolini), Giovanni Baldassi (liceo Leopardi Majorana), Susanna Wang (Isis Sacile Brugnera) e Sara Amoh (Licei Pujati Sacile), che ha anche incantato il pubblico anche con sua canzone splendidamente interpretata. Sempre ieri sono stati premiati con i libri offerti dalla Biblioteca dell’immagine i vincitori del concorso collegato al progetto Tra le righe, “L’istantanea del mio territorio: Isabella Scodellaro (Liceo artistico Galvani Cordenons), Letizia Zanolin e Letizia David e Mateusz Miroslaw del liceo scientifico Marinelli, Udine).
Per quanto riguarda Adotta uno spettacolo 2021/2022, gli studenti (incrociando le dita), seguiranno gli spettacoli proposti dai vari percorsi, in arrivo nei teatri di Pordenone, Azzano X, Maniago, Sacile, Casarsa, San Vito al tagliamento, Zoppola e le stagioni di Speakeasy, rassegna di teatro off, e della Sala Capitol
Il progetto “Tra le righe” tornerà con due percorsi rivolti sia alle scuole superiori sia alle medie, uno dedicato al ‘900 e soprattutto al ruolo che vi hanno avuto le donne e uno al teatro dalle origini più remote fino al ‘900, fra Eschilo, Goldoni, Pirandello, Brecht, Weiss.. A cura di Emanuela Furlan è invece una novità, il progetto “Confini” (partire dalla nostra storia, i nostri confini geografici, per arrivare ad oggi) che si esprimerà sia attraverso incontri divulgativi (fra gli ospiti anche l’antropologo Marco Aime), laboratori, spettacoli (tornerà “Cercivento”, reading “La Malaluna” dall’omonimo libro di Maurizio Mattiuzza). Torneranno anche La scena della parola” collegato a Dedica 2022 e la redazione social “L’Abc del teatro”.