Addio all’ex sindaco di Udine Enzo Barazza. Il cordoglio della politica

L’ex sindaco di Udine, Enzo Barazza, è scomparso nella serata di sabato scorso mentre si trovava in vacanza in Francia  con la moglie. Pochi giorni prima del decesso era stato colpito da un malore ed era stato ricoverato in Normandia.  Barazza, 71 anni compiuti a febbraio, è stato sindaco del capoluogo friulano dal maggio 1995 al settembre 1997 dopo essere stato a lungo a palazzo D’Aronco come consigliere comunale e anche assessore alla Cultura. Barazza  avvocato, esperto tributarista con studio legale a Udine, aveva aderito al PRI (Partito Repubblicano) per poi diventare esponente della Margherita.  Il 7 maggio del 1995 venne eletto sindaco di Udine al secondo turno con il 52,12% dei voti contro la sfidante Silvana Olivotto del Polo per le Libertà. In sostanza fu il primo sindaco eletto direttamente. Il 6 settembre 1997 rassegnò le dimissioni a causa dei dissidi interni alla maggioranza con l’allora Partito Popolare Italiano. sarà certamente unanime il cordoglio della politica.

Fra i primi ad emettere una nota in tal senso Furio Honsell oggi Consigliere regionale di Open Sinistra FVG e Sindaco di Udine dal 2008 al 2018.  “Esprimo le mie più sentite condoglianze e la più profonda vicinanza alla famiglia in questo momento di grande dolore per la scomparsa di Enzo Barazza. Come uomo politico ed europeista, Enzo Barazza è stato un esempio esemplare di lucidità e rigore morale, degno di tutta la nostra ammirazione. Durante i miei due mandati come Sindaco di Udine, mi sono spesso ispirato alla sua azione, apprezzando in particolare le sue scelte in ambito culturale. Il suo impegno, soprattutto con i giovani e nelle scuole, nel promuovere l’idea di un’Europa
antifascista, come delineata da Altiero Spinelli, lo ha reso un punto di riferimento culturale e politico di grande rilevanza per la nostra
regione. La sua assenza sarà profondamente sentita da tutti noi e sarà impossibile colmare il vuoto che lascia. Tuttavia, figure come quella
di Enzo Barazza lasciano un segno indelebile, e il loro esempio continuerà a ispirarci nel tempo.”

 

SCOMPARSA ENZO BARAZZA, IL CORDOGLIO DEL PD DI UDINE

«Uno dei politici udinesi più stimati per l’assoluta coerenza ai valori della Repubblica e della Costituzione. Un uomo che ha fatto conoscere e amare la scuola a tutti i suoi studenti, dai giovani dello Stringher a quelli dell’Ute, che seguivano con vera passione le sue lezioni. Un uomo di cui ricordiamo la naturale signorilità e la profonda generosità nei rapporti umani».

Così la presidente del PD di Udine, Maria Letizia Burtulo, insieme al segretario del PD cittadino, Rudi Buset e al capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Iacopo Cainero, nell’apprendere della triste scomparsa dell’ex sindaco del capoluogo friulano Enzo Barazza.

«Già assessore alla cultura e sindaco del Comune di Udine – proseguono gli esponenti del PD cittadino – contribuì in modo significativo alla realizzazione del teatro Nuovo Giovanni da Udine che si inaugurò a mandato appena concluso. Fedele allo spirito repubblicano, convinto europeista, pienamente consapevole del valore della solidarietà come principio fondativo di una società giusta, anche quando non rivestiva più cariche politico amministrative, Barazza ha continuato a ritenere irrinunciabile l’impegno con il ragionamento politico, sempre disponibile al consiglio e aperto al confronto. Le sue parole, la sua convinzione – concludono i rappresentanti del Pd porgendo le proprie sentite condoglianze alla famiglia e agli amici dell’ex sindaco anche a nome dell’intero partito– mancheranno non soltanto al Partito Democratico e al centrosinistra, ma a tutta la buona politica e a chi crede nell’impegno civico a Udine e in Friuli».

Morte Barazza: Braidotti (Pd), coniugò ideali e azione amministrativa
Lenarduzzi: Friuli più povero per perdita umana e politica

“Con la morte di Enzo Barazza il Friuli perde un punto di riferimento politico e culturale. Ne ricordiamo la passione politica esemplare, la coerenza dalla militanza nei movimenti giovanili del Partito Repubblicano fino alla scelta consapevole e unitaria con cui ha contribuito da protagonista alla nascita del Partito Democratico. È stato uno dei migliori rappresentanti di quella classe dirigente diffusa che con l’impegno in politica ha saputo far crescere il nostro territorio, oggi sempre più povero di protagonisti autentici. Egli invece ha saputo coniugare l’idealità del sogno europeo come prospettiva per l’amato Friuli alla concretezza dell’agire amministrativo, che ha lasciato segni tangibili in città a partire dal ‘teatrone’ che oggi è centro culturale di Udine e del Friuli”. Così il segretario del Pd provinciale di Udine Luca Braidotti, per la scomparsa dell’ex sindaco di Udine Enzo Barazza.
Anche il presidente dell’assemblea regionale del Pd Fvg e sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi esprime “grande commozione e dolore per la scomparsa di Enzo Barazza, un uomo di grande spessore culturale che ha saputo dare un’impronta alla città di Udine e alla politica regionale. Il Friuli resta più povero per questa perdita umana, politica e sociale. Partecipo profonda solidarietà e condoglianze ai familiari”.

Morte Barazza: Serracchiani, lascia impronta duratura

“Scompare una delle personalità più autorevoli che la città di Udine abbia espresso negli ultimi decenni. Ha lasciato un’impronta duratura non solo nelle opere impostate da sindaco ma anche nel suo approccio alla politica e nello stile delle relazioni umane. Lo ricordo come un interlocutore di rilievo agli inizi del mio impegno politico da segretaria cittadina del Pd e anche dopo, quando con schiettezza mi dava le sue opinioni o anche esprimeva i suoi dubbi. Professionista di rango, attento alla comunità, acuto e sempre pacato, non si può incasellare senza togliergli qualcosa. Per me era prima di tutto una bella persona”. La deputata Debora Serracchiani ricorda la figura di Enzo Barazza, già sindaco di Udine, scomparso nella serata di sabato in Francia.

Cordoglio da Patto per L’Autonomia

Il Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia-Civica FVG esprime il suo cordoglio per la morte di Enzo Barazza, sindaco del capoluogo friulano a metà degli anni Novanta. «Ci lascia una figura di spicco della politica friulana, di cui ricordiamo il rigore, la serietà, lo spessore culturale, l’impegno appassionato per la comunità», afferma il capogruppo Massimo Moretuzzo.

Il Sindaco De Toni esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Enzo Barazza:

“La notizia della scomparsa di Enzo Barazza é arrivata inaspettata e dolorosa. La città di Udine perde un uomo di grande levatura, appassionato della sua città per la quale si sentiva sempre al servizio. Barazza é stato un amministratore capace, che ha saputo raccogliere l’ apprezzamento di molti con i suoi modi sempre garbati e contenuti. Era anche un grande cultore della storia e in particolare di quella bellica. In campagna elettorale abbiamo avuto delle proficue interlocuzioni. Ricordo con piacere il suo interesse per la mia candidatura e i suoi preziosi consigli. Mi stringo alla famiglia in questo doloroso momento, esprimendo il cordoglio dell’intera città”.

 

Fedriga, figura di riguardo apprezzata da tutti
“Con Enzo Barazza ci lascia una figura di riguardo della politica friulana, universalmente apprezzata per la sua preparazione e la sua serietà”. Lo afferma il governatore Massimiliano Fedriga che ha espresso il cordoglio dell’Amministrazione regionale rivolto ai familiari dell’ex sindaco di Udine. “Politico colto e persona rigorosa, Barazza ha messo tutte le proprie qualità a disposizione della comunità: la sua fine improvvisa desta stupore e commozione”.

Presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin: Barazza una vita dedicata  al servizio delle istituzioni

“Ha rappresentato con determinazione le istanze e i valori della città di Udine, diventandone uno dei protagonisti più significativi”.

Così il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, ricorda l’ex sindaco del capoluogo friulano Enzo Barazza, scomparso all’età di 71 anni, esprimendo alla famiglia “le più sentite condoglianze in questo momento di profondo dolore, da parte mia e dell’intera Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia”.

“La scomparsa di Enzo Barazza – ha sottolineato ancora Bordin – lascia un vuoto nella comunità udinese e regionale, ma il ricordo del suo operato e della sua persona continueranno a vivere in coloro che lo hanno conosciuto e stimato. Ha dedicato la sua vita al servizio pubblico guidando con passione la città di Udine dal 1995 al 1997, impegnandosi come assessore e consigliere comunale e ricoprendo la carica di consigliere provinciale a Palazzo Belgrado”