Al via la sesta edizione del Festival del Coraggio

 FESTIVAL DEL OCRAGGIO 2023 –  Foto © 2023 Alle BL Durigatto

Prenderà il via DOMANI, 11 ottobre 2023, la sesta edizione del Festival del Coraggio. Fino al 15 ottobre si parlerà dell’Iran e dell’Ucraina, ma anche di Scampia e Sarajevo. Saranno affrontate tematiche attualissime come i cambiamenti climatici, la guerra, la scuola, le migrazioni, ci sarà il racconto di testimoni che con la propria arte hanno provato a cambiare le cose. Per farlo saranno presenti moltissimi ospiti che hanno toccato con mano tutto quello di cui racconteranno. Benché sia impossibile citarli tutti, possiamo ricordare che ci sarà il celebre teologo, filosofo e accademico, Vito Mancuso; per l’inaugurazione saranno presenti Rosalba Rotondo, la “preside coraggio” dell’istituto Alpi-Levi di Scampia, e il “prete anticamorra”, don Aniello Manganiello. Fra gli ospiti anche la docente universitaria e giornalista italo-iraniana Farian Sabahi, che parlerà della condizione delle donne in Iran. Ma pure Filippo Giorgi, premio Nobel per la pace 2007, e massimo esperto internazionale sui cambiamenti climatici. Porterà la sua testimonianza anche Fausto Biloslavo, giornalista triestino, noto inviato di guerra; così come Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, fondatore, insieme alla moglie, della scuola Penny Wirton per l’insegnamento gratuito della lingua italiana agli immigrati.

“La speranza, quell’attesa fiduciosa nel veder realizzato un desiderio, è uno degli ingredienti che da sempre ha portato avanti il mondo. Si apre così la nota di presentazione del Festival ed è proprio la speranza che campeggia, nella forma di una colomba, sulla locandina della sesta edizione del Festival del Coraggio, in programma a Cervignano del Friuli dall’11 al 15 ottobre, dopo una serie di anteprime a Pordenone, Aquileia, Strassoldo. Nell’illustrazione di Federica Moro, la colomba se ne sta lì, ferma, a testimoniare, nonostante tutto, una nuova possibilità. Ma c’è di più. Più in piccolo, nella parte bassa dell’immagine, si scorge un uomo. Gioca a proiettare l’ombra delle sue mani, legate dalle manette. I suoi movimenti sono limitati, ma le vuole comunque far volteggiare. Proprio in quel frangente, nel gioco e nella sofferenza, ecco la colomba. Parte da qui, dalla speranza di un domani migliore, e dal desiderio di indagare ciò che non sempre è evidente, la nuova edizione del Festival”.

GLI OSPITI CORAGGIOSI DEL 2023 –

La programmazione si conferma varia, ricca e interessante, nei temi trattati e grazie agli ospiti presenti. Come avviene sin dal principio sono previsi incontri, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti, mostre, che saranno accolti dal Teatro Pasolini alla Casa della musica, dal “Giardino dei diritti” alla biblioteca civica “Giuseppe Zigaina”. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Eventuali variazioni e aggiornamenti del programma saranno comunicati sul sito www.festivaldelcoraggio.it, sui social e tramite l’app “Municipium” del Comune di Cervignano del Friuli.
Anche il parterre di ospiti sarà variegato. Benché sia impossibile citarli tutti, possiamo ricordare che ci sarà il celebre teologo, filosofo e accademico, Vito Mancuso; per l’inaugurazione saranno presenti Rosalba Rotondo, la “preside coraggio” dell’istituto Alpi-Levi di Scampia, e il “prete anticamorra”, don Aniello Manganiello. Fra gli ospiti anche la docente universitaria e giornalista italo-iraniana Farian Sabahi, che parlerà della condizione delle donne in Iran. Ma pure Filippo Giorgi, premio Nobel per la pace 2007, e massimo esperto internazionale sui cambiamenti climatici. Porterà la sua testimonianza anche Fausto Biloslavo, giornalista triestino, noto inviato di guerra; così come Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, fondatore, insieme alla moglie, della scuola Penny Wirton per l’insegnamento gratuito della lingua italiana agli immigrati.

BIBLIOTECA DEL CORAGGIO E VETRINE CORAGGIOSE –

Confermata anche quest’anno la “Biblioteca del coraggio” in continuo aggiornamento sugli scaffali dalla biblioteca Zigaina e l’appuntamento con le “Vetrine coraggiose” degli esercizi commerciali della città (in collaborazione con VARI ed Eventuali). I commercianti che hanno aderito ospiteranno le gigantografie degli ospiti delle passate edizioni del Festival e riserveranno una parte della vetrina ai lavori dei bambini delle scuole primarie della città, tutti dedicati al coraggio. Inoltre proporranno eventi originali, con date e orari disponibili online.

LE STUDENTESSE E GLI STUDENTI CORAGGIOSI –

Torneranno pure gli studenti del progetto PCTO delle Scuole secondarie di secondo grado dell’ISIS Bassa Friulana. Come da tradizione saranno al fianco del Festival con l’inconfondibile maglietta arancione, presenti in tutte le sedi e a tutti gli incontri, pronti a fornire informazioni, accogliere, collaborare nell’organizzazione, presentare, documentare e raccontare.