Alla comunità nove a Sant’Osvaldo a Udine quattro appuntamenti targati Bottega Errante
L’ombra dei tigli, il chiosco con le bibite fresche, la giornata che va verso la sera, un tavolo con i libri, un autore o un’autrice a raccontare storie. Siamo partiti da questa immagine quando abbiamo pensato alla rassegna “Il giardino dei libri”, proposta da Bottega Errante in collaborazione con Comunità Nove, cooperativa ITACA e associazione Librerie in Comune. Saranno quattro appuntamenti da passare in compagnia con gli scrittori e le scrittrici di Bottega Errante. Si comincia giovedì 19 agosto alle 18:30 con Dušan Jelinčič, giornalista e alpinista triestino, uno degli scrittori sloveni contemporanei più autorevoli e apprezzati. Come giornalista caposervizio della sede RAI di Trieste ha firmato importanti servizi per le testate nazionali, come alpinista ha scalato nel 1986, primo in Friuli Venezia Giulia, un Ottomila himalayano, il Broad Peak. È autore di numerosi romanzi di ambientazione alpina tradotti in diverse lingue, da ultimo per BEE è ha pubblicato “Gli eroi invisibili dell’Everest”, di cui parlerà con Elisa Copetti.
Giovedì 26 agosto alle 18:30 sarà la volta di Emilio Rigatti, insegnante e scrittore e cicloviaggiatore. Durante la rassegna verrà presentato il suo primo romanzo “Retromundi”, ispirato da un luogo che ha vissuto e abitato fino alla sua estinzione: il retrobottega di una drogheria & ferramenta di un paese friulano. Emilio Rigatti dialogherà con Elisa Copetti.
Giovedì 2 settembre alle 18:30 la direttrice di East Journal Martina Napolitano e Giustina Selvelli, professoressa presso l’Università di Nova Gorica e dottoressa di ricerca in slavistica, dialogheranno su “Capire i Balcani occidentali”, sempre più meta turistica ma ancora spazio sconosciuto. Infine giovedì 9 settembre alle 18:30 Paolo Patui, insegnante in pensione, ideatore della rassegna Leggermente che da quindici anni si tiene a San Daniele del Friuli, ormai nota a livello nazionale, ci guiderà all’interno di un “Alfabeto friulano delle rimozioni”, alla scoperta di donne e uomini che in Friuli hanno dato un contributo notevole allo sviluppo e alla crescita culturale, artistica, tecnica della regione. Paolo Patui dialogherà con Elisa Copetti.
La rassegna si realizzerà nel rispetto delle normative vigenti per il contenimento della diffusione del Covid 19 previste dalle normative nazionali e regionali e sarà necessario esibire il Green Pass. Il Green Pass attesta o l’avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, o l’avvenuta guarigione da COVID-19 e il conseguente termine dell’isolamento, o l’esito negativo di un test antigenico (rapido o molecolare) che vale 48 ore. La verifica avviene attraverso l’App VerificaC19. Basterà presentare il proprio QR code (digitale o cartaceo) e un documento di identità all’ingresso, così da verificare l’effettiva validità della Certificazione.