Ambiente: Bonaccini presidente dell’Emilia-Romagna in videocollegamento con la Festa de L’Unità di Ruda
“Se in Emilia Romagna non si fossero messe in atto azioni preventive e assolutamente tempestive come la chiusura delle scuole si sarebbero potuti verificare tanti altri lutti”. Come riferisce il sindaco di Ruda (Udine) Franco Lenarduzzi, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha scelto la festa dell’Unità del comune friulano per replicare agli attacchi della destra che rimprovera alla giunta regionale di centrosinistra scarsa attenzione all’ambiente. Bonaccini è infatti intervenuto in videocollegamento all’incontro “Climate change: la sfida del futuro”, organizzato a Ruda con la partecipazione del prof. Federico Cazorzi dell’Università di Udine e del sindaco Franco Lenarduzzi. Sugli indennizzi, Bonaccini ha ribadito che “ad oggi restano vane le promesse del Governo” e si è rammaricato per le scelte fatte sulla nomina al ruolo del commissario “già assegnato al presidente della Regione per il rigassificatore di Ravenna e per la ricostruzione post-terremoto”. “I cambiamenti climatici restano uno dei problemi più grandi che la politica deve affrontare e che – ha aggiunto Bonaccini – al momento continua ad ignorare. Di fronte a cataclismi così grandi la politica non dovrebbe guardare ai colori ma attivarsi immediatamente a supporto delle famiglie e delle imprese”. Il prof. Cazorzi ha evidenziato che “dal punto di vista scientifico i dati non si possono negare e occorre intervenire celermente”, mentre il sindaco Lenarduzzi ha ricordato che “questi temi purtroppo interessano sempre più anche il territorio regionale, colpito da poco con straordinaria durezza”.