Amianto: profili sanitari e risarcitori, a Trieste convegno dell’Osservatorio Nazionale Amianto
La sala Luttazzi del Magazzino 26 di Trieste, il 14 novembre prossimo alle 9.30 ospiterà il convegno: “Amianto a Trieste: profili sanitari e risarcitori”, organizzato dall’Osservatorio Nazionale Amianto e presieduto dal suo presidente, l’avvocato Ezio Bonanni, che ha l’obiettivo di fare il punto sulle bonifiche realizzate in Friuli Venezia Giulia a 30 anni dalla legge che lo ha messo al bando. L’incontro, che fa parte della manifestazione culturale del Comune: “Una luce sempre accesa”, sarà moderato dalla giornalista Silvia Stern. Dopo il saluto di Carlo Grilli, assessore alle Politiche sociali del Comune, di Arturo Picciotto, presidente del Tribunale di Trieste, e di Alessandro Cuccagna, presidente dell’Ordine degli Avvocati, il giudice di Cassazione Nicola De Marinis farà una sintesi riepilogativa della giurisprudenza della Suprema Corte in ordine alla problematica amianto. L’ingegnere chimico Umberto Laureni, già responsabile del Servizio di prevenzione e sicurezza dell’AsuGi e già assessore all’ambiente del Comune di Trieste, ripercorrerà quel che è stato il “sistema amianto” nella Regione fino a pochi anni fa. L’avvocato Corrado Calacione entrerà più nello specifico con un intervento sulla “liquidazione del danno parentale nelle nuove tabelle del tribunale di Milano”. Tullio Poian, direttore della Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ASUFC (Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale), illustrerà ai presenti i dati sulle bonifiche. Uno spazio sarà dedicato alle famiglie e alle vittime dell’amianto con l’intervento di Santina Pasutto, Presidente dell’AEA – Associazione esposti amianto del Friuli Venezia Giulia. La donna, vedova di Roberto Persich, ex autista della Nettezza Urbana del Comune, deceduto purtroppo a causa di un mesotelioma pleurico maligno, racconterà come l’AEA e l’ONA sono al fianco di chi viene colpito dalle patologie asbesto correlate. I progressi nelle cure del mesotelioma saranno, invece, spiegati dal Dirigente medico SC Chirurgia Toracica ASUGI, Stefano Lovadina.