Arresto in flagranza di reato per fratello e sorella di 54 e 50 anni a Cervignano. Ipotesi di reato: detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio
Nella mattina di sabato scorso 3 febbraio, i carabinieri della Stazione di Cervignano del Friuli (UD), in collaborazione con l’Aliquota Operativa della Compagnia di Palmanova (UD), hanno tratto in arresto in flagranza di reato due persone, fratello e sorella di 54 e 50 anni, per l’ipotesi di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A seguito dell’esecuzione di un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine, con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Torreglia e della Compagnia Carabinieri di Palmanova, i militari hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione dei due fratelli circa 700 grammi di marijuana, 4800 milligrammi di metadone e la strumentazione necessaria per la coltivazione indoor delle piante di cannabis. L’indagine sviluppata dai carabinieri e sotto la direzione del PM Ministero dr. Marco PANZERI, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Udine, trae origine da una scrupolosa ed approfondita attività di raccolta ed analisi di elementi informativi, i cui riscontri hanno consentito l’emissione del decreto di perquisizione domiciliare che ha dato poi l’esito descritto. I due fermati dopo le operazioni di fotosegnalamento sono stati condotti presso le Case Circondariali di Udine e Trieste, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.