Bei tempi… le ferriere
C’è qualcosa che dalle nostre parti ricorda alcuni caratteri della prima rivoluzione industriale.
Non è cosa solo di questi giorni, ben s’intende: e’ parte integrante della qualità, anche sociale, più che della quantità, dello sviluppo industriale emerso in questi decenni soprattutto in Friuli.
Nei nostri paesi infatti si aggira, fra l’altro e da tempo, un neo “padrino”
delle ferriere che si atteggia a moderno e paterno finché non gli “disturbi” progetti e volontà.
Il LAVORO dicono i beni informati, sembra essere il suo leit motiv quotidiano, anche nel senso del giornale.
Ora, però, sembra stanco di non essere capito da una parte di popolo non avvezzo pare allo sviluppo del nord est vecchio “stile”, nonostante un Sindaco “felice”
al comando del capoluogo friulano tanto nordestino.
Si, ora sembra davvero insolentito.
E’ un tipo deciso e sicuro di se’; se il conflitto capitale/ lavoro sono cose d’altri tempi (ahi, sti proletari da divano), immaginate quanto possa intimidirlo il confitto sviluppo/ambiente o giù di lì.
E’ vero, purtroppo, è passata tanta acqua sotto i ponti dalla Costituente…e non solo a Roma.
Zihal