Bilancio: Alleanza Verdi e Sinistra, Serena Pellegrino: la giunta comprenda che fare le cicale d’estate non aiuta durante l’inverno
“Ho votato convintamente insieme a tutta l’Opposizione contro questa manovra di bilancio proposta dalla giunta e votata dalla maggioranza.” Esordisce così la Consigliera Serena Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra, a chiusura della manovra di bilancio per il 2024. “Sono state rivendicate da ogni Assessore tutte le allocazioni dichiarando che mai erano state destinate così tante risorse come oggi, ma allora ci chiediamo: perché la situazione, soprattutto quella sanitaria che impegna oltre la metà del bilancio, è di molto peggiorata? Abbiamo assistito all’arroganza – prosegue la Vice Presidente della IV Commissione – di alcuni assessori che si sono scagliati contro i consiglieri di minoranza, quasi fossero loro all’opposizione, non mancando mai di rimarcare che erano loro i vincitori della competizione di aprile e quindi erano di fatto investiti a decidere, considerando il lavoro dell’opposizione quasi un faticoso fardello di disturbo. Ho cercato per contro di proporre e promuovere emendamenti che andavano a favore delle persone più svantaggiate e fragili, perché non è proprio vero che il Friuli Venezia Giulia è quel Paese del Bengodi narrato dalla maggioranza, un pensiero che rispetto, ma che di certo non condivido. Milioni di euro sono stati distribuiti puntualmente ad hoc – seguita Serena Pellegrino – spesso senza una visione generale, ma spingendo, al contrario, verso un privato che, finanziato dal pubblico, sta coprendo importanti fette di competenze pubbliche. È un po’ come se la parte fosse diventata più importante del tutto. Lo ribadisco: i soldi che i cittadini versano nelle casse della Regione devono essere realmente ridistribuiti per loro. E questa stessa matrice – prosegue l’esponente di Alleanza Verdi e Sinistra – viene applicata in ogni settore, dalla sanità alla scuola, dal sociale all’ambiente. Io credo che coloro che li hanno voluti alla guida di questa regione non hanno ancora compreso che i loro disagi quotidiani sono gli effetti delle scelte che stanno facendo ormai da sei anni. Quello che va detto, senza paura di smentita, che le casse della regione sono piene mentre le tasche dei cittadini sono sempre più vuote. Ci chiediamo cosa accadrà quando questo gettito extra-ordinario non ci sarà più? Fare le cicale d’estate non aiuta durante l’inverno.”