Capozzi M5S: “Giunta Fedriga ritiri il via libera alla Traversa di Dignano”
“Depositeremo una mozione per chiedere il ritiro della Delibera 530/2024 della Giunta Fedriga, con cui l’esecutivo regionale ha approvato il documento preliminare all’avvio della progettazione per l’intervento di Costruzione di una traversa laminante, con luci mobili a paratoie piane, adiacente al ponte di Dignano per la creazione di un bacino di espansione in linea, in alveo attivo”. Lo annuncia la Consigliera Regionale del MoVimento 5 Stelle Rosaria Capozzi.
“Nel giorno in cui il MoVimento 5 Stelle, con l’Eurodeputata Sabrina Pignedoli che si è impegnata a portare il caso a Bruxelles e il candidato alle prossime Elezioni europee Cesidio Antidormi, ha voluto incontrare sui luoghi dove è prevista quest’opera impattante le associazioni che da anni si battono per evitare inutili colate di cemento nell’unico Fiume in Europa rimasto senza barriere; apprendiamo con favore la netta presa di posizione della Giunta Comunale e del Consiglio di Spilimbergo contro la realizzazione di quanto ipotizzato nel documento depositato il 9 aprile presso gli uffici regionali e approvato in meno di 48 ore”.
“Speriamo che anche chi si è espresso a favore di quest’opera possa cambiare idea appoggiando la mozione che depositeremo per evitare che si dia seguito ad una progettazione bocciata non solo dalle popolazioni locali, ma anche dagli studiosi del laboratorio del Tagliamento che hanno espresso le loro perplessità su questo progetto.
Abbiamo sin da subito espresso in maniera netta ed inequivocabile la nostra contrarietà, anche durante le serate organizzate dall’associazione Assieme per il Tagliamento in cui è stata illustrata l’idea progettuale sia a Dignano che a Spilimbergo. Attendiamo la risposta all’interrogazione depositata e ancora inevasa, per capire meglio i contorni di questa vicenda, i cui costi sono lievitati in pochi mesi da 40 a 200 milioni di euro. Constatiamo che gli unici a pensarla in maniera diversa sono i nostri assessori regionali, visto che una settantina di studiosi provenienti da tutto il modo sul tema dell’acqua, riuniti per tre giorni presso l’Università di Udine considerano il Fiume Tagliamento un esempio, in particolar modo la ricercatrice del dipartimento di geografia fisica dell’Università di Stoccolma, lo considera un modello da seguire anche per quei Fiumi su cui, a differenza del nostro, son state realizzate dighe o traverse”.