Capozzi M5S: “Capozzi M5S su Mozione in Difesa delle Petizioni”

“Abbiamo sottoscritto la mozione del collega per rimarcare come la petizione sia un diritto prima ancora che uno strumento con il quale i cittadini possono rivolgersi alle istituzioni. Sono stata tra quelli che hanno fortemente contrastato l’insediamento di un acciaieria in una zona sensibile dal punto di vista naturalisticoe per questo ho sostenuto in Consiglio Regionale la petizione presentata dai cittadini che hanno detto No all’acciaieria in Laguna”. A sostenerlo è la consigliera regionale Capozzi firmataria della mozione n. 53 presentata dal consigliere Honsell avente ad oggetto la “Difesa della libertà dei cittadini a esprimere la propria opinione in merito a scelte politiche attraverso lo strumento democratico della petizione” e approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale.

“Un no in nome di una tutela del territorio per evitare le problematiche sollevate su vari aspetti, che avrebbero avuto un sicuro impatto sull’equilibrio lagunare, primo quello dei dragaggi per consentire alle navi di arrivare all’acciaieria, ma anche il funzionamento dello stabilimento avrebbe presupposto nuove strade e altre infrastrutture con un impatto che ne avrebbe sconvolto gli equilibri, il tutto vicino alle nostre zone balneari con forte vocazione turistica. Ritengo che i diritti politici del cittadino di manifestare anche il proprio dissenso non possono essere compressi con la paura o la minaccia di ricevere querele o cause civili”.

“La libertà di pensiero e di critica in una democrazia non può essere compromessa, così come i dati personali dei firmatari. Nel caso specifico va ricordato che la petizione non spostava il potere decisionale che è rimasto in capo alla Giunta regionale, pertanto – conclude Capozzi – auspichiamo ancora che la nuova dirigenza del gruppo di Buttrio possa fare un passo un passo indietro rispetto a questa azione discutibile sotto ogni punto di vista”.