C’è tempo fino al 15 aprile per partecipare all’iniziativa “ALTRITEMPI-Testimoni del clima”
Ondate di calore, fiumi in piena, ghiacciai in via di estinzione, spiagge devastate, un inverno che non sembra più inverno e la colonnina di mercurio che continua a salire, segnando nuovi record. I cambiamenti climatici sono davanti ai nostri occhi sempre più spesso, gli eventi estremi sempre più frequenti.
Per fotografare, letteralmente, i cambiamenti climatici in atto l’Associazione Culturale Museo della Bora APS ha lanciato il progetto “ALTRITEMPI-Testimoni del clima”: c’è tempo fino al 15 aprile per partecipare.
Reso possibile grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Bando Divulgazione Scientifica 2023) e alla collaborazione della Società Meteorologica Alpino-Adriatica e dell’Immaginario Scientifico, “ALTRITEMPI-Testimoni del clima” invita i cittadini del Friuli Venezia Giulia di tutte le età a raccontare i cambiamenti climatici in prima persona, attraverso le proprie testimonianze dirette. Magari scansionando vecchie foto dagli album di famiglia!
Dalla montagna al mare, dalle lagune alle colline, dalla pianura alle città, i nostri corregionali grandi e piccini possono diventare “testimoni del clima” inviando le proprie “cartoline”. Si può scegliere tra tre diverse tipologie di “cartoline del clima”: le “Cartoline del passato”, per raccontare immagini del clima di qualche anno fa; le “Cartoline dal presente”, per testimoniare episodi negativi ma anche idee positive come buone pratiche da sviluppare ai giorni nostri; le “Cartoline di solo testo”, pensate in particolare per le persone con disabilità visive per condividere un pensiero, una sensazione, scrivendo il testo all’interno di uno speciale form agevole da compilare.
Si può partecipare anche nelle lingue minoritarie del Friuli Venezia Giulia: il sito altritempi.museobora.org, che racconta il progetto e dove vanno condivise le proprie cartoline entro il 15 aprile, è online anche in friulano, in sloveno e in tedesco. Le più significative verranno selezionate e interpretate scientificamente con una descrizione a cura della Società Meteorologica Alpino-Adriatica ed esposte a maggio all’Immaginario Scientifico, prima a Trieste e poi a Pordenone.
Il progetto “Altritempi-Testimoni del clima” è accompagnato anche una serie di attività collaterali, come la mostra “Canin-Memoria di climi antichi”, a cura della Società Meteorologica Alpino-Adriatica, già in corso all’Immaginario Scientifico. Inoltre mercoledì 17 aprile, all’interno del festival dell’oceano MareDireFare, è previsto l’intervento di Alice Affatati (OGS e UNITS), Stefano Salon (OGS) e Chiara Scaini (OGS) dal titolo “Il suono del mare e il clima che cambia” al Museo Sartorio. Per info https://altritempi.museobora.org/ E-mail• museobora@gmail.com.