Che fine hanno fatto i bambini? Nel libro del pediatra Giorgio Tamburlini un invito a prendersi cura dell’infanzia a partire dalla famiglia

Si fa un gran parlare di emergenza demografica, ma di fatto i bambini sono spariti dall’agenda della politica e dell’informazione: “I bambini in testa” , il libro del pediatra Giorgio Tamburlini , appena uscito per i tipi de “Il Pensiero Scientifico Editore” , ha il merito di riproporre la questione partendo dalla convinzione che la salute e lo sviluppo dei bambini e delle bambine sono soprattutto nelle mani e nella testa dei loro genitori, che vanno però messi dalla società nella condizione di svolgere al meglio il proprio ruolo ben prima della nascita del figlio e prima che emergano eventuali problematiche; come confermato da evidenze scientifiche in campi disciplinari diversi, infatti, gli interventi realizzati dalla gravidanza ai primi due anni hanno ricadute lungo tutto l’arco della vita e riguardano sia i singoli individui che le comunità nel loro insieme. La “ricetta” per realizzare questo investimento, che non solo è la cosa giusta da fare, ma è anche economicamente vantaggiosa, considerato il ritorno economico di ogni euro speso, si chiama Nurturing Care, letteralmente “cure che nutrono”, e consiste in tutte quelle attenzioni che permettono a un bambino di crescere bene sotto tutti gli aspetti: un ambiente sicuro, una buona alimentazione, stimoli adeguati e sollecitudine affettuosa da parte dei genitori, l’opportunità di apprendere precocemente in un momento in cui si forma l’80% del cervello. Il testo è il frutto del lavoro di diversi decenni nel campo delle politiche e dei servizi per l’infanzia e le famiglie e ha un taglio volutamente divulgativo, perché si rivolge non solo agli addetti ai lavori ma a ogni cittadino e cittadina, in quanto tutti corresponsabili della crescita di ogni bambino e bambina. Per ottenere questo — si legge nel libro — c’è bisogno dell’impegno di molti: legislatori, amministratori, operatori dei servizi che si prendono cura dei bambini e delle loro famiglie, docenti a cui è affidata la loro formazione, enti del Terzo Settore impegnati sui temi dell’infanzia, aziende che hanno a cuore le comunità ei loro giovani dipendenti.

L’appuntamento è per domani, lunedì 13 novembre , alle ore 17.30 , nella Sala Corgnali (Sezione moderna) della Biblioteca Civica “V. Joppi” di Udine , in riva Bartolini 5 . Oltre all’autore interverranno Silvana Cremaschi , neuropsichiatra infantile, e Federico Pirone , assessore a Istruzione, Università e Cultura del Comune di Udine. Modererà il giornalista Andrea Valcic . L’evento è realizzato in collaborazione con la libreria Tarantola.

Lasorte Trieste 21/01/22 – Giorgio Tamburlini, Centro per la salute del Bambino

Giorgio Tamburlini , pediatra, è stato direttore scientifico dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste. Oltre al lavoro clinico ha svolto attività di ricerca, insegnamento e consulenza. Ha lavorato per ONG, centri di ricerca e agenzie internazionali, occupandosi in particolare di linee guida per l’assistenza pediatrica nei Paesi in via di sviluppo, dei servizi sanitari per madri e bambini e dei programmi di sostegno allo sviluppo nei primi anni (Early Child Sviluppo). Presidente del Centro per la Salute del Bambino , è cofondatore di Nati per Leggere e ideatore del programma Un Villaggio per Crescere .