Chiusura scuola Campoformido, allarme dei consiglieri di minoranza
Con una nota stampa a nome dei gruppi consiliari di minoranza del Comune di Campoformido viene lanciato l’allarme relativa alla situazione prospettata per alcune classi della scuola media: “Ci siamo mossi sin dalla settimana scorsa, scrivono i consiglieri, per cercare di capire cosa stava accadendo rispetto all’ipotesi di lasciare a casa di sabato due classi delle nostre scuole medie per risparmiare il riscaldamento, partita con una lettera di richiesta congiunta da parte dei sindaci di Campoformido e Pozzuolo indirizzata alla scuola. Purtroppo per giorni si è parlato del nulla, perchè senza dati precisi sugli effettivi risparmi conseguenti alla chiusura della scuola il sabato, risulta comunque difficile pensare di prendere qualsiasi decisione” dichiarano i rappresentanti dei gruppi di opposizione di Campoformido – Per un Nuovo Comune, Progetto Comune e Uniti per il Comune – che hanno richiesto immediatamente al sindaco e alla dirigente scolastica un incontro congiunto. “Incontro ad oggi non avvenuto perchè all’immediata adesione della Preside non ha fatto seguito quella del Sindaco, che ha proposto di incontrarci solo dopo quel Consiglio d’Istituto previsto mercoledì sera nel quale avrebbe dovuto essere votata la chiusura, quindi a cose fatte. Abbiamo così chiesto al Sindaco di sospendere ogni scelta, visto che non c’è alcuna urgenza che comporti di dover chiudere le scuole da un giorno all’altro. Questa faccenda è stata quantomeno gestita molto male, ci aspettavamo che tutto il Consiglio fosse coinvolto e che i genitori fossero ascoltati. Siamo consapevoli della necessità di risparmiare energia in questo momento ma non si può pensare di farlo sempre a discapito della scuola e dei nostri ragazzi. Il Sindaco adesso, anche dopo la lettera dei genitori, ha cambiato opinione, ha dichiarato che il risparmio a Campoformido sarebbe di soli 4000 euro (un risparmio “irrisorio”, come dichiarato al Gazzettino il 3 novembre) e quindi non sufficiente per giustificare che due classi restino a casa, ha detto che il ripensamento deriva dalla condivisione con la Giunta, evidentemente prima non avvenuta. Di certo non c’è stata condivisione coi capigruppo consiliari, come invece sarebbe auspicabile in queste situazioni. Il Sindaco ha inoltre affermato di aver scelto di chiedere la chiusura su indicazione del sindaco di Pozzuolo, per andare incontro alle sue esigenze amministrative. Tutto questo caos è una vicenda quantomeno grottesca e ricca di profonde contraddizioni. si è creato un caso per nulla quando si poteva discutere della questione cercando le soluzioni migliori adottando il metodo della trasparenza e del dialogo.
Al Sindaco chiediamo di essere ricevuti in quanto rappresentanti di ben tre liste e un terzo del Consiglio Comunale per avere i conti precisi dell’attuale consumo energetico del Comune e quindi delle possibilità di risparmio, conti che speriamo siano stati fatti prima di mandare la lettera”.
I Consiglieri Comunali
Monica Bertolini
Laura Botti
Diego Compagnoni
Ezio Fain
Paolo Fontanini
Davide Zuliani