Claudio Magris a ‘Maggio scienza’. Evento targato Università di Udine e Storica società operaia di mutuo soccorso di Cividale del Friuli

Tempo e memoria: cosa sono veramente, cosa rappresentano e quali sono i rapporti tra loro? L’ottava edizione di “Maggio Scienza” a Cividale del Friuli cercherà di affrontare la complessità di questi temi in cinque incontri . Gli eventi, ogni venerdì, alle 19 – il 2, 9, 16, 23, 30 maggio –, sono il clou della rassegna intitolata “Il tempo per la memoria. Nonostante l’eccezione dell’ultimo incontro sarà Claudio Magris .
Complessivamente, dieci esperti, due per ogni evento, con un approccio multidisciplinare e un linguaggio alla portata di tutti, proporranno riflessioni e approcci diversi: filosofico-scientifico, medico, psicologico, storico-antropologico. L’iniziativa è promossa dall’Università di Udine e dalla Storica società operaia di mutuo soccorso e istruzione di Cividale. “Maggio scienza” è stata ideata dal professore Franco Quadrifoglio, già preside dell’allora facoltà di Medicina dell’Università di Udine.
I CINQUE INCONTRI
Il primo incontro si terrà il 2 maggio , alle 19 , nel Salone sociale della sede della Storica società operaia di mutuo soccorso e istruzione (Foro Giulio Cesare 14). Interverranno i coordinatori di “Maggio Scienza” che presenteranno la manifestazione: Gianluca Tell, vicedirettore del Dipartimento di Medicina dell’Ateneo friulano dove insegna Biologia molecolare, e Maria Cristina Novelli Quadrifoglio, sociologa e presidente della Storica società operaia cividalese.
A seguire il primo confronto intitolato “Come è possibile definire il tempo? Il punto di vista della filosofia e della fisica” . Introdurrà Matteo Quadrifoglio, docente di storia e filosofia del Liceo Scientifico “Giovanni Marinelli” di Udine. Brunello Lotti, docente di Storia della filosofia moderna e contemporanea all’Università di Udine, parlerà su “Il tempo e la mente” . Dialogherà con Annalisa Meneghini e Lisa Pizzuto, studentesse del Liceo scientifico “Giovanni Marinelli” di Udine. “Il tempo prima del tempo. Il tempo in fisica” è invece l’argomento che tratterà Stefano Ansoldi, ricercatore di Fisica teorica del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Università di Udine.
Il secondo appuntamento è per il 9 maggio , alle 19 , sempre nel Salone sociale della Storica società operaia. Il tema sarà: “Tutti i sistemi viventi hanno un senso del tempo. il tempo e la memoria incisa nel racconto silenzioso delle nostre cellule” . Coordinerà Gianluca Tell. La prima riflessione, “Il tempo nelle cellule: come il nostro corpo scrive la sua storia” , sarà di Giulia Antoniali, docente di Biologia molecolare dell’Università di Udine. La seconda, di Barbara Frossi, docente di Patologia generale dell’Ateneo friulano, sarà su “Il sistema immunitario, il tempo e la memoria immunologica” .
Seguirà, il 16 maggio , sempre alle 19 , nella Sala Bresadola del Centro San Francesco (piazza San Francesco 1) l’incontro dedicato a “Il tempo. amico o nemico della memoria?” . Coordinerà Mauro Pascolini, docente di Geografia dell’Università di Udine. “…e se perdiamo la memoria?” è il titolo dell’intervento di Mariarosaria Valente, docente di Neurologia dell’Ateneo friulano e direttrice della Clinica neurologica dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale. “La memoria è (anche) nel mondo: transazioni tra processi di memoria e ambiente” è invece il tema dell’intervento di Fabio Missier, docente di Psicologia generale, neuropsicologia e neuroscienze cognitive e psicometria dell’Università di Trieste.
Il 23 maggio , alle 19 , ancora nella Sala Bresadola del Centro San Francesco , serata dedicata al tema “La memoria è il nostro futuro” . Coordinerà Maria Cristina Novelli Quadrifoglio. Il primo intervento, “La memoria collettiva nell’esperienza museale” , sarà della direttrice del Museo nazionale archeologico di Cividale del Friuli, Angela Borzacconi. A seguire, l’argomento trattato dall’antropologo Gian Paolo Gri, già docente delle Università di Udine e di Trieste, sarà “Il senso delle cose.storia, memoria, identità”.
Claudio Magris sarà il protagonista dell’ultimo incontro, intitolato, come il suo libro, “Tempo curvo a Krems” . L’appuntamento si terrà il 30 maggio , alle 19 , sempre nella Sala Bresadola del Centro San Francesco . Magris dialogherà con Davide Papotti, docente di Geografia culturale all’Università di Parma, con la lettura di alcuni brani del volume ad opera dello scrittore Andrea Zuccolo.