Commissione europea: progressi significativi nei preparativi per GO! 2025

La Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica – Gorizia ha dimostrato un serio impegno nei confronti del progetto e i significativi progressi si vedono, ha annunciato ieri la Commissione Europea. Il 16 maggio scorso il team GO! 2025
(Zavod GO! 2025 e GECT GO), insieme ai sindaci di Nova Gorica e Gorizia, rispettivamente Samo Turel e Rodolfo Ziberna, è stato chiamato a riferire sullo sviluppo del progetto al comitato di esperti internazionali nominati dalla Commissione Europea e ieri il comitato ha pubblicato un rapporto davvero incoraggiante. Nel report si sottolineano gli importanti passi compiuti nella preparazione e attuazione del programma; apprezzato l’impegno nella firma dei contratti di progetto sia con istituzioni pubbliche che organizzazioni non governative, slovene ed italiane. Si sottolinea altresì l’aver saputo  congiuntamente definire una chiara divisione dei compiti e del flusso di lavoro tra Zavod GO! 2025 e GECT GO, entrambi impegnati nella gestione delle numerosi attività che sottendono alla Capitale Europea della Cultura 2025, insieme ed in coordinamento con i due Comuni detentori della nomina. Gli esperti del comitato incaricato della valutazione, la maggior parte dei quali hanno esperienza su vari aspetti dell’organizzazione delle capitali europee della cultura, hanno valutato che anche nel campo dell’informazione e del coinvolgimento del territorio sono stati compiuti progressi, e sottolineano
positivamente in particolare il lavoro del Xcenter di Nova Gorica, un centro per le pratiche creative avviato grazie alla nomina. Il comitato riconosce inoltre i progressi compiuti nella creazione di reti internazionali grazie anche alle
collaborazioni dirette con esperti delle Capitali Europee passate, che permettono quindi un diretto trasferimento di conoscenza e di buone prassi che arricchisce e porta beneficio a tutto il team di Nova Gorica e Gorizia. Dal report si legge anche un invito ai due sindaci di Nova Gorica e Gorizia a perseverare nei negoziati istituzionali per ottenere fondi aggiuntivi dei rispettivi bilanci statali necessari per attuare il programma del BidBook.
La ministra della cultura della Repubblica di Slovenia Dr. Asta Vrečko ha già reagito al rapporto pubblicato dalla Commissione europea, affermando: “Siamo lieti che il progetto della Capitale europea della cultura, per il quale abbiamo
stanziato 10 milioni di euro l'anno scorso, appena siamo arrivati al Ministero della Cultura, stia procedendo così bene. La relazione parziale della Commissione europea conclude che il progetto transfrontaliero è ben concepito, e il nostro più grande merito e ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato alla preparazione del progetto. Vi auguro un continuo successo e credo che il 2025 sarà un anno molto speciale per Nova Gorica e Gorizia”.
Gorazd Božič, direttore di GO! 2025, ha commentato il rapporto positivo affermando che “stiamo affrontando un anno cruciale di intensi preparativi per il 2025, quindi una valutazione così positiva da parte di esperti europei esterni è
giustificata e benvenuta. Conferma il buon lavoro svolto con dedizione nell’ultimo anno e il fatto che siamo stati in grado di dividere chiaramente, assumere e iniziare ad attuare tutti i compiti per la realizzazione di qualità della prima Capitale
europea della cultura transfrontaliera durante la mia guida di GO!2025”. Il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel: “Vorrei ringraziare il gruppo di esperti per il tempo prezioso che hanno dedicato alla lettura e alla presentazione del rapporto
G0!2025, e soprattutto per le sei raccomandazioni pro futuro che ci hanno inviato in questo rapporto di monitoraggio intermedio. Queste raccomandazioni ci permetteranno di prepararci al meglio per la prossima valutazione che verrà
effettuata nel novembre 2024, in modo che sia positiva e finanziariamente gratificante. Sono particolarmente soddisfatto della parte sostanziale dell’avanzamento del progetto, che riflette anche il buon programma contenuto nel BidBook”.
Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna si è detto soddisfatto del rapporto della Commissione europea, aggiungendo che stiamo affrontando una grande sfida e rispondendo alle voci di un ritardo, ha detto che tutto è in linea con i tempi. A
nome dei due sindaci, ha assicurato che i progetti saranno interessanti, innovativi e ci accompagneranno per molto tempo dopo la fine della capitale. La commissione europea vede nel completamento dei lavori di ristrutturazione
nell’area della Piazza Transalpina un messaggio importante per le altre città europee divise da un confine, perché quest’area ha un potere simbolico e di comunicazione, con cui la cultura trascende le divisioni storiche.
La direttrice del GECT GO, Romina Kocina, ha affermato che “gli ultimi preparativi per i lavori di costruzione di Piazza Transalpina stanno procedendo secondo il programma”, quindi rimane ottimista e si unisce alla soddisfazione dei
due sindaci di quanto riportato dal comitato di valutazione che riconosce la positiva collaborazione tra le due città e tra i due enti (Zavod GO! 2025 e GECT GO) che hanno saputo trovare un equilibrio nella complessità della nomina
transfrontaliera.  l report infine invita tutto il team a prestare particolare attenzione al programma EPIC, la piattaforma europea per l’interpretazione del XX secolo e incoraggiano Nova Gorica e Gorizia a diventare un laboratorio per altre città di confine in Europa e nel mondo.