Congresso famiglia: De Monte; a Verona umiliano le donne, facciamo sentire nostra voce
«Il congresso di Verona umilia le donne. A questa gente rispondiamo con una contromanifestazione affollata e rumorosa: se non possiamo evitare che dicano idiozie, almeno facciamo sentire la nostra voce più forte». Lo afferma l’eurodeputata del Pd Isabella De Monte, che sabato sarà a Verona, assieme alla delegazione delle Donne Democratiche del Friuli Venezia Giulia, per partecipare al flash mob e al corteo organizzati dalla Donne Democratiche, dai sindacati confederali e da molte associazioni.
Secondo De Monte «c’è chi oggi mette in discussione la legge sull’aborto, il ruolo della donna nella società, la libertà e il diritto di scegliere la propria strada senza dover sottostare a obblighi morali e sociali che pensavamo superati da anni. La destra ultraconservatrice che calpesta le donne è un pericolo: mette in dubbio diritti acquisiti con battaglie lunghe e faticose, che consideravamo ormai scontati».
«La Lega di Salvini e Fedriga – commenta De Monte – promuove questo congresso retrogrado e medievale, che mette al centro del dibattito obbrobri come il ddl Pillon e punta a radere al suolo i diritti delle donne e degli omosessuali perché evidentemente lesivi della centralità del maschio Alfa e della famiglia patriarcale. Siamo davanti a gravi segnali di degrado della nostra democrazia, contro cui bisogna reagire con forza».