Consiglio regionale, Liguori propone la prescrizione dei farmaci ospedalieri per cure palliative domiciliari
La somministrazione dei farmaci ospedalieri necessari ai malati presi in carico dai servizi di cure palliative domiciliari è la proposta contenuta nell’ordine del giorno presentato in Aula in occasione della manovra finanziaria dai consiglieri Simona Liguori e Marco Putto. “La disponibilità dei farmaci H-osp a domicilio – ha spiegato la prima firmataria Liguori – rappresenta un passo fondamentale per implementare le cure palliative al domicilio delle persone affette da patologie tumorali o cronico-degenerative che esprimono la volontà di rimanere nella propria abitazione fino al termine della loro vita. La somministrazione nelle cure domiciliari di alcuni farmaci ospedalieri consente ai pazienti di ricevere trattamenti adeguati soprattutto nei momenti più critici quando sopravvengono condizioni di grave distress che rendono proibitivo il prosieguo delle cure nel proprio contesto abitativo. Già nella missione valutativa del marzo 2022, sull’attuazione delle leggi regionali 10/2011 e 17/2014 per quanto attinente le Reti della Cure Palliative, l’assenza di iter autorizzativi per la somministrazione di farmaci ospedalieri era stata individuata come fattore di debolezza. Ecco perchè Liguori ha deciso di sollevare il tema in Consiglio regionale: “Buona parte delle strutture di cure palliative necessita ancora di iter autorizzativi per la somministrazione di farmaci ospedalieri necessari per curare adeguatamente gli ammalati fino all’ultimo giorno di vita nelle loro case”.