Continua il cortocircuito nella sanità regionale: ritirato in autotutela l’atto aziendale dell’ARCS
Liste di attesa e fuga del personale dai nostri ospedali sono il risultato di un permanente cortocircuito della gestione da parte della Giunta Fedriga della sanità in Friuli Venezia Giulia. Dopo la bocciatura da parte della Direzione centrale salute degli atti aziendali che tanto aveva fatto discutere nelle settimane scorse, oggi assistiamo a un incredibile “auto bocciatura” dell’Azienda regionale ARCS (che coordina le tre Aziende sanitarie ASUFC, ASUGI e ASFO) con il neo direttore Joseph Polimeni che ritira in autotutela il documento fatto a febbraio scorso dal suo predecessore Giuseppe Tonutti, da qualche settimana direttore generale dell’azienda pordenonese. Siamo di fronte a un nuovo caso in Regione dove la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra». Così la consigliera dei Cittadini Simona Liguori, commentando la notizia proveniente da ARCS del ritiro in autotutela del decreto n. 34 del 22.02.2022 avente ad oggetto l’adozione dell’Atto aziendale. Liguori ha poi annunciato il deposito di una richiesta di audizione urgente dei Direttori Polimeni e Tonutti in Terza Commissione consiliare.