“Cooperazione oltre i confini”. Incontro a Gorizia mercoledì 9 novembre con Rada Žarković e Leyla Vesnic

La cooperazione come opportunità per superare frontiere fisiche e barriere socio-culturali, come occasione per generare economie positive, dialogo e confronto, ma anche inclusività. Se ne parlerà – condividendo con il pubblico il racconto di esperienze virtuose – nel corso dell’incontro “Cooperazione oltre i confini” promosso dal Patto per l’Autonomia, che si terrà mercoledì 9 novembre, alle 18.15, al Kulturni Dom di Gorizia. All’appuntamento, introdotto da Eleonora Sartori, consigliera comunale di Gorizia, e moderato dal sindaco di Turriaco Enrico Bullian, interverranno Rada Žarković, fondatrice della Cooperativa “Insieme”, che, in Bosnia Erzegovina, con i suoi “frutti di pace” punta a ricostruire ciò che la guerra aveva lacerato, e Leyla Vesnic, in rappresentanza della Tenda per la pace e i diritti di Staranzano. Interverrà anche Massimo Moretuzzo, segretario e capogruppo in Consiglio regionale del Patto per l’Autonomia, che è anche fra i promotori del Distretto di Economia solidale del Medio Friuli. L’ingresso è libero e gratuito. «In un momento storico in cui sembra che la logica delle armi sia l’unica strada possibile e in cui l’Europa sembra essersi dimenticata della drammatica guerra che solo pochi anni fa ha devastato i Balcani, riteniamo importante organizzare spazi di confronto e di dibattito fra esperienze che, dal basso, dimostrano come sia possibile cooperare oltre i confini imposti dagli stati e lavorare assieme per una prospettiva europea davvero inclusiva e solidale», afferma Moretuzzo.