Cooperazione: Zilli, priorità Regione è coesione sociale. L’assessore è intervenuta all’Assemblea di Legacoop Fvg
“La Regione vuole continuare a collaborare con il settore delle cooperazione avendo sempre la primaria finalità della coesione sociale, che passa non solo attraverso un’attenta destinazione delle risorse ma anche interagendo in partnership con una realtà come il mondo cooperativo, le cui radici affondano nell’importante esperienza valoriale del mutualismo”.
Lo ha detto oggi a Trieste l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli all’Assemblea delle cooperative associate a Legacoop Fvg. Presente all’evento, tra gli altri, oltre al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, anche l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta, il confronto tra Amministrazione regionale e cooperazione diventa strategico soprattutto in considerazione dei cambiamenti ai quali le istituzioni sono chiamate a dare risposte e soluzioni ai cittadini, come ad esempio le trasformazioni del mondo del lavoro o le politiche da adottare per contrastare e prevenire gli effetti del cambiamento climatico. “Questo – ha aggiunto – non perché ce lo impone l’Europa, ma per la difesa e il miglioramento della qualità della vita delle nostre comunità”.
Commentando i dati illustrati nel corso dell’assemblea, l’assessore ha sottolineato la tenuta – testimoniata dalle buone performance del sistema economico – del Friuli Venezia Giulia a seguito dell’emergenza pandemica. “Segno – ha detto – della solidità delle nostre aziende, le quali hanno saputo ripartire con l’intraprendenza fondata sui valori della laboriosità e della responsabilità sociale nei confronti del territorio”.
La tendenza negativa, riportata nelle analisi presentate all’Assemblea, è stata quella riferita alla denatalità. In relazione a ciò, Zilli ha ricordato l’innovativo e finanziariamente significativo sforzo dell’Amministrazione regionale con i 65 milioni di euro annui destinati a favore delle famiglie e delle giovani coppie. “In questa decisione – ha continuato – c’è una visione che non guarda al consenso immediato, ma alla realizzazione di obiettivi che avranno un impatto di lungo periodo, programmando il futuro con scelte i cui effetti andranno a beneficio delle nuove generazioni”.
Infine l’assessore, ricordando la prossimità dell’assestamento di bilancio, ha rimarcato “le ingenti risorse” (835 milioni di euro) che l’Amministrazione sta per immettere nel sistema regionale, “avendo ben chiara – ha concluso – la responsabilità di dover soddisfare i bisogni dei cittadini e delle imprese, in un ambito in cui la collaborazione con il settore cooperativo risulta essere un valore aggiunto per il perseguimento di una finalità non solo economica, ma anche soprattutto sociale”.