Depositata proposta di Legge Nazionale da Furio Honsell per la registrazione di ogni nata e nato in Italia “senza distinzione di condizioni personali e sociali” tema di obbligo di esibizione dei documenti di soggiorno.
“Sono passati oltre 30 anni dall’adozione di quella convenzione che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici: la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, adottata nel 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991. È quindi obbligatoria la registrazione di ogni nata e nato in Italia “senza distinzione di condizioni personali e sociali” secondo l’articolo della 3 della Costituzione della Repubblica: perché ciò fosse possibile era stato stabilito nel 1978 che per gli atti di stato civile non dovesse essere chiesto il permesso di soggiorno, norma in
seguito modificata nel 2009 e che ha invece sottratto tali atti alla già prevista eccezione. Con la Proposta di Legge nazionale n. 2, a mia prima firma e sottoscritta anche da tutti i consiglieri di opposizione (Gruppo PD, Gruppo Patto – Civica, Gruppo Misto – AVS e M5S) il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia propone all’attenzione del parlamento lo strumento legislativo che consente di rimuovere questo vulnus che viola la normativa proclamata nella Convenzione e che nega il diritto fondamentale di ognuno ad avere un’identità nota e giuridicamente riconosciuta.” Così si è espresso il primo firmatario della Proposta di Legge, Consigliere regionale Furio Honsell di Open Sinistra FVG.