Domani presentazione di una petizione per fermare il progetto di una acciaieria a San Giorgio di Nogaro
Europa Verde- I Verdi esprime forte contrarietà al progetto di una acciaieria a San Giorgio di Nogaro come quella prospettata da Danieli e Metinvest. A regime (4mln di tonnellate di coils) produrrà 3,2mln tonnellate di solo Co2 all’anno, consumerà 1,5miliardi di metri cubi di Metano (2% nazionale). Contro questo progetto domani, sabato 27 Maggio, alle ore 20.00 presso il Birrastore (Viale Vat 64/66) di Udine verrà presentata una petizione contro l’acciaieria. “Non crediamo alla favola dell’acciaio Green, si legge in una nota di presentazione dell’iniziativa, perchè produrre tutto quell’idrogeno da fonti rinnovabili avremmo bisogno di un parco fotovoltaico di circa 65 km2, senza contare l’uso esagerato di acqua e il costo delle batterie.
Un progetto che prevede alcune opere propedeutiche che non sono compatibili con questa zona industriale. Dragare il fiume Corno fino a 9/12 mt, ci mette di fronte al rischio di salinizzazione delle falde e una risalita del mercurio presente nei fondali. Che dire infine dei danni al turismo e ,soprattutto, alla biodiversità? Le lagune di Grado e Marano sono siti di interesse comunitario per la biodiversità. Tutto questo sarebbe spazzato via da questa mega acciaieria che ,alla luce dei dati, non possiamo che definire ecomostro.
Combatteremo a fianco dei Comitati in ogni sede istituzionale e non, per fermare questo disastro ecologico. Chiediamo alla Regione di fermarsi, chiediamo al governo di non concedere il “sito di interesse nazionale” a questo progetto.