Elezioni: Conti (Pd), Europa e sanità nostri temi identitari. Ieri a Romans d’Isonzo riunione della segreteria regionale Pd Fvg
“L’Europa è un tema identitario per il Pd e sarà al centro delle elezioni di giugno, assieme alla crisi della sanità regionale che colpisce come un flagello territori e cittadini. Destra e orbanisti, allo stesso modo di Fedriga e Riccardi, portano responsabilità che ricadono sulle spalle delle persone comuni, illuse e ingannate. Il Pd in questo momento è l’unico aggancio pragmatico e realista per una via d’uscita, dobbiamo mettere ogni sforzo per trasmettere questa speranza”. E’ la sintesi della segretaria regionale Pd Fvg Caterina Conti al termine della riunione della segreteria, ieri sera a Romans d’Isonzo (Gorizia).
“Abbiamo fatto un passaggio sulla situazione prefallimentare della sanità regionale –prosegue la segretaria – concordando che non è accettabile riparta lo scaricabarile, dopo sei anni di sgoverno e abbandono del servizio sanitario regionale. Bisogna fare uno stop, contabilizzare i fallimenti e moltiplicare le iniziative”.
“Abbiamo discusso delle problematiche della montagna a partire dalla viabilità di Monte Croce carnico su cui – riferisce Conti – abbiamo concentrato l’attenzione del partito a tutti i livelli, riscontrando peraltro una insufficiente presenza istituzionale del centrodestra proprio nelle aree più colpite. Ogni giorno la chiusura ha un costo che pesa sugli operatori economici e sulla fiscalità generale”.
Ribadita l’importanza delle relazioni con gli amministratori, Conti rende noto che in segreteria si è parlato anche di appuntamenti da dedicare alle comunità energetiche, al tema della casa che sta diventando sempre più critico, a causa delle modifiche introdotte ai criteri per l’accesso ai contributi. Facendo il punto sulla situazione delle concessioni balneari – conclude la segretaria – sono state individuate le debolezze della proroga di un anno che la Giunta regionale ha malamente fotocopiato dal Governo nazionale”.