La Partecipazione: tutti la auspicano ma nessuno la vuole

Per i politici la tanto decantata “partecipazione” è trovare il modo di dire ai cittadini che non servono, anzi sono d’intralcio.
Infatti, a ogni giro elettorale, la prima mossa è cambiare le regole del gioco ovvero il regolamento.
Non si sa se sia peggio l’ennesima strumentalizzazione del centrosinistra e di Spazio Udine che in campagna elettorale usavano come baluardo il Bilancio partecipativo (come Honsell 1 prima di loro) o la pesante ipocrisia del centrodestra e di Stefano Salmè che si rammaricano – solo ora – del poco spazio dato ai cittadini non aderenti a comitati o associazioni.
Cosa vera quest’ultima ma nei fatti è stato proprio il centrodestra a negare ai cittadini prima il diritto di parola alle riunioni di quartiere e poi a escludere volutamente almeno 5 cittadini dai consigli di quartiere, nonostante Pec, mail, e interventi di persona nei consigli di quartiere per segnalare le violazioni perpetrate per anni. Michelini – che tanto ora si straccia le vesti – ben sapeva tutto questo e nulla ha fatto per ristabilire il rispetto del regolamento, da loro stessi voluto nonché ampiamente violato dal sindaco Fontanini.
Dazzan prende tempo sulla partecipazione dei cittadini, ma – insieme a Marchiol e ai loro sodali – rigetta da mesi un confronto aperto e ampio che non sia non focalizzato su un singolo tema.
Anche le “oltre 400 persone” di cui parla Salmè, dopo la competizione elettorale sono evaporate in larga parte come neve al sole, dimostrando, se non altro, scarso senso civico.
Sull’enfasi dimostrata dall’assessore Toffano e dal sindaco De Toni, ricordo loro che non rispondono da mesi alle richieste di un confronto/appuntamento. Richieste fatte non solo dalla scrivente ma da autorevoli professionisti e associazioni.
Quindi quel che si vede è una partecipazione solo di facciata, morta ancor prima di venire al mondo. Una partecipazione talmente dal basso che potrebbe causare un mal di schiena solo a parlarne.

Claudia Gallanda

già Consigliere comunale di Udine

Presidente Comitato “Tuteliamo-Ci”