Esaltata dal connubio fra jazz e vino la presentazione ufficiale in Fvg della 30ma edizione della guida osterie d’Italia slow food 2020
E’ stata la splendida tenuta dell’azienda agricola Gradisc’iutta, a San Floriano del Collio, a ospitare oggi la prima presentazione in Friuli Venezia Giulia della trentesima edizione della Guida Osterie d’Italia 2020 di Slow Food (Giunti Editore), totalmente rinnovata nella veste grafica e nei contenuti. Un evento nell’evento: la presentazione è avvenuta all’interno del programma del festival Jazz & Wine of Peace 2019 di Circolo Controtempo, in perfetta linea con la “cifra” del festival che esalta il connubio fra le eccellenze della musica e del vino e per l’occasione il pubblico è stato deliziato dal dj set di Marco Starri e da un menù di piatti del territorio, preparato – con il coordinamento di Michela Fabbro – da due locali insigniti in guida dalla celebre chiocciola, il Ristorante Rosenbar di Gorizia e la Lokanda Devetak di San Michele al Carso, insieme a due attività che superano il secolo d’esperienza come le trattorie Blanch di Mossa e Al Piave di Mariano del Friuli, accompagnati dai vini dell’Azienda Gradis’ciutta presentati dal padrone di casa Robert Princic, in particolare il nuovo Collio Riserva.
A raccontare la filosofia della guida – che con la Michelin è la più venduta in Europa (oltre 100 mila copie) e che segue i principi ”pulito ,buono e giusto” – stato il coordinatore per il Friuli Venezia Giulia Gabriele Giuga, parlando di una situazione in costante mutamento e di particolare ricchezza e sottolineando come sia singolare il fatto che “in un territorio così ristretto come la nostra regione ci sia tanta varietà e tanta eccellenza. Sono 77 i locali della regione recensiti, un numero che non ha paragoni – ha aggiunto – se considerato in rapporto agli abitanti. Più in particolare 21 sono quelli segnalati nei tre inserti, “Buffet triestini”, “Osmize sul Carso” e “Udine: il rito del tajut” mentre 56 sono le segnalazioni tradizionali. La “prima uscita” della nuova edizione è stata suggellata dall’intervento del presidente del Consiglio regionale Franco Iacob , della presidente di Circolo Controtempo per Jazz & Wine of Peace Paola Martini e dal saluto dell’assessore alle attività produttive di Gorizia Roberto Sartori.