Europee: De Monte e Pd Fvg lanciano campagna elettorale per le europee di Maggio
“La campagna elettorale per le Europee sarà difficile, ma la affronteremo con grinta e coraggio per vincere: non lasceremo l’Europa a chi vuole sfasciarla. Mancano 99 giorni al voto e saranno pancia a terra, con il sostegno di tutti, di una comunità che sa e vuole essere unita, che ringrazio infinitamente”. Lo ha affermato oggi a Villa Manin a Codroipo (Udine) un’emozionata Isabella De Monte, eurodeputata del Pd, componente della commissione Trasporti e turismo, che ha lanciato la sua candidatura alle elezioni europee del 26 maggio assieme al Pd Fvg, presente con numerosi dei suoi dirigenti, iscritti e simpatizzanti. L’evento ha anche visto gli interventi di alcuni cittadini del Fvg in veste di “testimonial” a sostegno della candidatura di De Monte.
La mattinata si è aperta con l’intervento del segretario regionale del partito Cristiano Shaurli, che ha sottolineato come l’Europa sia “nella carne e nella genesi del Fvg. La Europee sono ora la nostra priorità: mai come stavolta – ha detto Shaurli – vincere le elezioni deve essere per ognuno di noi più importante che vincere un congresso. Togliamoci l’aria di pessimismo di dosso e affrontiamo questa sfida, dicendo in modo netto che il Friuli Venezia Giulia deve avere un suo rappresentante in Europa”.
All’incontro è intervenuto anche il capogruppo in Consiglio regionale Sergio Bolzonello, presente assieme al gruppo dei consiglieri regionali, che ha ribadito l’importanza delle Europee perché “l’Ue rischia di diventare un’area del mondo del tutto ininfluente rispetto a quella americana e a quella del Sud Est asiatico e, se dovessero prevalere le forze sovraniste, quel rischio potrebbe diventare certezza. Abbiamo bisogno di vincere e fare in modo che Isabella continui a rappresentarci: ha lavorato bene, con rigore, e con lei c’è stata un’interlocutrice straordinaria che ha dato ottimi risultati”.
Si sono poi susseguiti gli interventi dei cittadini.
Nicolò Miotto, triestino, 21 anni festeggiati oggi, ha raccontato la sua esperienza di studente universitario di Scienze diplomatiche a Gorizia: “Dobbiamo sostenere Isabella perché ha dimostrato di avere tre caratteristiche fondamentali: competenza, capacità di ascolto e lungimiranza. Isabella è davvero europea. Noi giovani ci sentiamo europei a prescindere dall’appartenenza politica; l’Ue entra nelle nostre vite e riesce in ciò che spesso i singoli Stati non riescono a fare. Un esempio: grazie a un finanziamento europeo sto seguendo un bellissimo corso di sviluppo sostenibile all’università, che è identico a quelli in programma in altri atenei europei. In questo modo si contribuisce a creare una cultura comune tra i ragazzi su temi chiave come l’ambiente”.
Paolo Ermano, professore di Economia internazionale all’Università di Udine, ha parlato di Europa affrontando alcuni aspetti economici, sottolineando quanto sia centrale il tema dei finanziamenti europei e del loro corretto utilizzo (ricordando il portale “Bandi e finanziamenti” creato da De Monte per aiutare le imprese e gli enti pubblici in tal senso). Ha poi indicato quelle che secondo lui dovrebbero essere due priorità per l’Ue nei prossimi cinque anni: politiche fiscali comuni e maggiore protezione dei cittadini dai grandi poteri economici e delle corporation.
Sabrina Puleo, imprenditrice friulana, ha ricordato l’importanza della partecipazione dei cittadini nelle scelte, della democrazia, della tutela della nostra storia e dei nostri valori anche se in fase profonda di evoluzione. Isabella è disciplinata, è presente, ha resilienza, determinazione, è legata alla nostra terra: dobbiamo sostenerla tutti”.
Conclusioni affidate a De Monte, che ha proiettato una serie di fotografie, anche divertenti, degli anni da sindaco della sua Pontebba, e le lettere ricevute in questi anni da alcuni bimbi che le hanno espresso simpatia attraverso colorati disegni. “Oggi è un giorno speciale – ha detto De Monte -. Sento l’affetto e il sostegno di tutta la mia comunità politica. In questi anni ho lavorato per rappresentare i cittadini, le imprese e i lavoratori della mia regione e del Nordest, e continuerò a farlo puntando a raggiungere, com’è nel mio stile, progetti pratici e risultati concreti, nel segno di un’Europa utile e dei diritti, che è quella in cui credo”.