Frane in Fvg, Centis: «come interverrà la Regione per la prevenzione e il contrasto del rischio?»
«Il nostro territorio, tra montagne e pendii, è fragile e va protetto. Quali interventi ha realizzato l’Amministrazione regionale e quali ulteriori azioni sono in programma per prevenire e contrastare il rischio frane in Friuli Venezia Giulia?». Se lo chiede Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale, di fronte ai dati riportati dal rapporto 2021 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), che ha dimostrato che il Friuli Venezia Giulia è tra i territori a forte rischio frane. Il consigliere presenterà un’interrogazione sul tema al fine di conoscere le iniziative dell’Amministrazione regionale in merito.
«Si parla di 7.937 persone che vivono in paesi e borghi minacciati da una situazione geologica potenzialmente franosa, 4.462 cittadini in condizioni di rischio elevato o molto elevato, con un’incidenza maggiore in provincia di Udine, dove il territorio montano presenta le situazioni di pericolo più gravi e dove i residenti minacciati da frane sono 3.421; mentre in provincia di Pordenone le persone nella stessa condizione sono 349, localizzate più che altro nell’area montana del Friuli Occidentale – aggiunge Centis -. E se a questo si aggiunge poi un altro significativo pericolo, rappresentato dalla combinazione della presenza di frane con il valore medio del dissesto idrico, che colpisce un centinaio di Comuni, appare evidente la necessità di agire in modo strutturato in tutte le zone a maggior rischio».