Friuli Doc per bambini e famiglie: le attività riservate ai più piccoli per scoprire il territorio e le sue tradizioni
Nel corso della prossima edizione di Friuli Doc, il più importante evento regionale per la promozione della produzione enogastronomica e artigianale del territorio friulano, ci sarà molto spazio per laboratori, giochi e attività dedicati a bambini e famiglie. Si parte giovedì 7 settembre alle ore 17.30, primo dei 4 giorni della manifestazione, con i “Contis Popolârs Furlanis pe Scuele”, una mostra che sarà inaugurata a Palazzo Mantica, sede udinese della Società Filologica Friulana. Saranno presentati i racconti popolari e le illustrazioni contenute nel nuovo diario Olmis 2023-2024, patrimonio della letteratura popolare friulana e testimoni della lingua, dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni del Friuli Venezia-Giulia. Nell’ambito della mostra, il giorno dopo, venerdì 8 settembre alle ore 16, si terrà “Contis di Cjarte”, un laboratorio in lingua friulana dedicato alle bambine e ai bambini che disegneranno assieme all’illustratrice Federica Pagnucco. Sabato 9 alle ore 15 Corte Morpurgo ospiterà “Giocando si impara il km 0”, un laboratorio, a cura di Coldiretti in collaborazione con Donne Impresa Fvg, per bambine e bambini alla scoperta della campagna e delle pratiche e degli usi che si tramandano da generazioni. Le bambine e i bambini che parteciperanno al laboratorio affronteranno un’esperienza sensoriale che li farà immedesimare in piccoli contadini, toccheranno con mano e sentiranno i profumi di frutta e verdura, mais e fieno, alla scoperta della campagna, dell’agricoltura e della stagionalità. Sarà allestita inoltre un’area giochi con il Twister di Campagna Amica e il Memory del Km 0. Di nuovo sabato 9 settembre alle ore 15, si potrà partecipare, in Loggia del Lionello, al laboratorio “Lo chiamavano Leonardo”, a cura di Ursus Animazione. Le bambine e i bambini costruiranno degli automi giocattolo imparando a conoscere l’arte del movimento. Insieme ai genitori inoltre potranno assemblare il Ponte autoportante di Leonardo, la struttura famosa per la sua semplicità strutturale, che si regge grazie al suo peso e al principio delle leve. L’attività fa riferimento indirettamente al passaggio di Leonardo da Vinci in Friuli nel 1500 su incarico della Serenissima Repubblica di Venezia, e si immagina che al suo passaggio abbia lasciato alle bambine e ai bambini un po’ del suo sapere. Infine, domenica alle ore 10.30 e alle ore 15.00, Confartigianato-Imprese Udine, con il supporto di Banca Intesa San Paolo, organizzerà in via Mercatovecchio due laboratori, per le bambine e i bambini dagli 8 ai 12 anni, di pittura e di mosaico. I bambini scopriranno due arti che caratterizzano da sempre la storia, la cultura e l’arte del territorio friulano. E potranno mettersi alla prova dipingendo e realizzando un mosaico con le loro mani, grazie all’aiuto dei genitori.