Friuli Innovazione impegnata nel Digital Innovation Hub transcontinentale tra Europa e Africa
L’Unione Europea ha finanziato con 1,9 milioni di euro DIGILOGIC, un progetto triennale Horizon 2020 per promuovere partnership tra i poli di innovazione digitale (DIH) europei e africani, aprendo la strada a innovatori, startup e PMI per lo sviluppo congiunto di soluzioni nuove per una logistica moderna e rispondente ai bisogni dei territori coinvolti, dove attori protagonisti sono tanto le PMI del settore che le piccole startup tecnologiche.
Il progetto DIGILOGIC sarà sviluppato da un consorzio che conta tre DIH europei – Digital Hub Logistics Dortmund (Germania), VTT (Finlandia) e Friuli Innovazione (Italia); due DIH africani – MEST (Ghana) e BongoHive (Zambia); una ONG che si occupa di cambiamento sistemico, Endeva (Germania) e una piccola impresa tecnologica fondata dall’imprenditore friulano Adriano Mauro, che da anni lavora a Lagos, in Nigeria, occupandosi di trasferimento tecnologico in Africa – la Prototipi Ltd.
“Siamo entusiasti di collaborare al progetto DIGILOGIC al fianco di player di rilievo nel panorama internazionale della logistica – commenta Filippo Bianco, Amministratore delegato di Friuli Innovazione –. Metteremo in campo la nostra esperienza ventennal e la nostra competenza nel sostenere le idee imprenditoriali e nell’intercettare giovani talenti per favorire l’innovazione del settore, che in Italia vale il 9% del PIL, conta 90 mila imprese e 1,5 milioni di addetti”.
Nell’ambito del partenariato, Friuli Innovazione – membro del Digital Innovation Hub di Udine – avrà il compito di trasferire le proprie competenze nello stimolare le capacità imprenditoriali con metodologie sperimentali e di guidare i laboratori misti EU-Africa per co-creare risposte concrete e percorribili a bisogni espressi da gruppi di interesse africani in tema di spostamenti di persone o merci in particolari contesti.
DIGILOGIC, infatti, è un progetto che opera come un ecosistema di ecosistemi, mappando gli attori esistenti, facendo leva sulle competenze e sulla rete dei DIH e analizzando le leve del cambiamento da azionare per sfruttare l’innovazione, facilitare la collaborazione e, in ultima analisi, creare mercato e opportunità per innovatori, PMI e start-up attive nella logistica intelligente provenienti da entrambi i continenti.
Un progetto importante perché la logistica è molto più del trasporto e della connessione orizzontale tra i vari segmenti dei sistemi economici moderni. La logistica e la gestione della supply chain garantiscono la produzione e il commercio determinando la competitività delle economie.
DIGILOGIC punta a sviluppare soluzioni logistiche smart sfruttando le potenzialità di tecnologie emergenti come Cloud Computing, Big Data, Realtà Virtuale e Aumentata, Machine Learning, Blockchain, Intelligenza Artificiale (AI), Smart Devices, Internet of Things (IoT) e sistemi di trasporto intelligenti (ITS) per sviluppare soluzioni logistiche smart.
I partner sono già al lavoro per sviluppare un radar tecnologico per il settore, che includerà gli ultimi sviluppi tecnologici e i bisogni dell’industria, con un grado di approfondimento delle sfide – e relative soluzioni – sia del contesto europeo che africano, che serviranno da guida nelle attività di mentoring e nel programma di formazione orientata al go-to-market per innovatori.
A giugno sarà resa disponibile una piattaforma gratuita di eLearning interattiva con moduli sia on-demand che live su contenuti di business, design-thinking e logistica smart
DIGILOGIC entrerà poi nel vivo e lancerà il guanto di sfida agli innovatori europei e africani per risolvere quattro challange reali, individuate dall’analisi delle esigenze e delle necessità di PMI, industria e governi locali cui dare soluzione sfruttando le tecnologie emergenti. Saranno selezionate 12 idee che potranno accedere ad un programma di mentoring e coaching di un anno, un bootcamp di tre giorni in Europa, un mentoring virtuale e fisico e l’accesso alle infrastrutture tecnologiche messe a disposizione dai DIH.