Governo: per chi suona la campanella? il valzer delle poltrone diventa minuetto. Nominati 31 sottosegretari

Il valzer delle poltrone non è ancora finito, infatti le nomine dei sottosegretari di oggi non esauriscono la squadra di governo targata Meloni, mancano ancora alcuni viceministri sui quali evidentemente non vi è ancora accordo per i quali il ballo è più complesso, minuetto e forse per qualcuno perfino “tango”. “Oggi ho nominato i sottosegretari….. Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio interno agli eletti di Fratelli d’Italia, molti di voi saranno coinvolti direttamente e molti altri avrebbero potuto esserlo per qualità e valore. Ho fatto il possibile utilizzando criteri di esperienza parlamentare oltre che nel settore specifico. Saranno molti i ruoli assegnati a Fratelli d’Italia e coordinandomi con i presidenti dei gruppi li indicherò seguendo criteri analoghi”.  Il Consiglio dei Ministri odierno ha approvato 31 sottosegretari di cui 11 donne, che giureranno il 2 novembre. Il Governo Draghi aveva 35 sottosegretari, di cui 16 donne. Il Governo Meloni non ha ancora ufficializzato l’intera lista dei viceministri intanto si è saputo che due parlamentari elette in Fvg entrano nella compagine del governo Meloni. Si tratta di Vannia Gava, viceministro all’ambiente, e Sandra Savino, sottosegretaria all’economia. Le nomine sono state approvate dal consiglio dei ministri, presieduto da Giorgia Meloni. Vannia Gava deputata della Lega, sacilese, è stata sottosegretaria all’ambiente nel primo governo Conte e sottosegretaria alla transizione ecologica nel governo Draghi. E’ alla sua seconda legislatura alla Camera, eletta nel collegio uninominale di Pordenone.  Sandra Savino, esponente di Forza Italia, triestina, è alla sua prima esperienza da sottosegretaria. E’ stata eletta al parlamento nel 2013 e nel 2018. Attualmente ricopre anche l’incarico di assessora comunale, con delega alle politiche del territorio. Sandra Savino è stata anche assessora regionale alle finanze.  Per quanto riguarda l’intera squadra di sottosegretari a Fratelli d’Italia ne vanno 15, alla Lega 9 a Forza Italia 8. Alcuni nomi faranno rumore, come quello di Claudio Durigon che, come si potrà ricordare, dovette già dimettersi per aver proposto il cambio di nome da parco Falcone-Borsellino a parco Mussolini, a Latina.

Ecco i 31 sottosegretari nominati oggi dal Consiglio dei ministri:

– ESTERI Giorgio Silli, Maria Tripodi

– INTERNI Emanuele Prisco, Wanda Ferro, Nicola Molteni

– GIUSTIZIA Andrea Delmastro, Delle Vedove Andrea Ostellari

– DIFESA Isabella Rauti, Matteo Perego

– ECONOMIA Lucia Albano, Federico Freni, Sandra Savino

– MISE Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci

– AMBIENTE Claudio Barbaro

– AGRICOLTURA Patrizio La Pietra, Luigi D’Eramo

– INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Tullio Ferrante

– LAVORO Claudio Durigon

– ISTRUZIONE Paola Frassinetti

– UNIVERSITA’ E RICERCA Augusta Montaruli

– CULTURA Gianmarco Mazzi, Lucia Borgonzoni, Vittorio Sgarbi

– SALUTE Marcello Gemmato

– RAPPORTI CON IL PARLAMENTO Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano

– SOTTOSEGRETARI ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO Alessio Butti (Innovazione), Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma), Alberto Barachini (Editoria), Alessandro Morelli (Cipe)