Grado: Vito (Pd), da sindaca Cisint accuse scombinate
“L’implosione della maggioranza a Grado è la dimostrazione che il centro destra è tutt’altro che granitico. La conferma viene dalle accuse scombinate della sindaca Cisint, che parla a sproposito di ‘alleanza’ di FdI con il Pd. Ridicolo tentare di attribuire qualunque responsabilità al centrosinistra, che ha fatto e fa coerentemente opposizione. Cisint prenda atto che la Giunta Kovatsch è caduta perché alla base c’era una maggioranza instabile e incapace di governare, e anche la sua mediazione è fallita: il Pd ha dato la spinta per porre fine a un equivoco che andava avanti da troppo tempo”. Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale dell’Isontino Sara Vito, replicando alla sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint, responsabile per gli Enti locali della Lega Fvg, che ha parlato di una “scellerata alleanza” tra il Pd e FdI all’origine della crisi che ha portato alla caduta del sindaco Claudio Kovatsch.
“Il Pd locale ha preso atto di una situazione di ingovernabilità amministrativa – precisa Vito – ha assunto le decisioni conseguenti nell’esclusivo interesse della comunità gradese, e ora è al lavoro per un’alternativa credibile e un progetto nuovo per Grado”.