Grave deficit di assistenza a pazienti anziani ospedali trieste – preannunciata interrogazione da gruppo misto
Il grave deficit di assistenza agli anziani negli ospedali triestini è di nuovo alla ribalta dopo la pubblicazione sui social della drammatica testimonianza del nipote di una signora di 91 anni che denuncia che “sua nonna, rientrata dall’ospedale Maggiore a seguito di diagnosi SARS-COV 2 il giorno 23 agosto 2022, completamente guarita dal virus in pochi giorni, ma restituita come un cadavere, impossibilitata addirittura a nutrirsi, deglutire, comunicare e volata in cielo il giorno 31 agosto seguente, stremata, ma sempre accanto ai suoi cari”. Questa non è una storia isolata ma segue tante altre simili, se non addirittura peggiori, di come vengono trattati i pazienti anziani nei nostri ospedali. Il nipote si è rivolto ad un consigliere del Gruppo Misto chiedendo aiuto: “per ridare dignità e giustizia alla nonna”. Già, perché oltre al resto viene tolta anche la dignità. Questa testimonianza era stata inviata il 7 settembre all’attenzione dell’Assessore alla Salute, ma a tuttora non c’è alcuna risposta se non l’invio al nipote di moduli su cui ricopiare a mano quanto descritto via e-mail. La burocrazia va sempre rispettata, il malato un po’ meno. Il Gruppo Misto indirizzerà un’interrogazione alla Giunta non essendo tollerabile che i pazienti anziani escano dai nostri ospedali peggio di quando sono entrati.