Il conservatorio Tartini ha aperto le sue porte: successo per l’open day con giovani e famiglie alla scoperta della musica
Maggio di musica al Conservatorio Tartini di Trieste con l’Open Day, il tradizionale appuntamento di primavera nel quale le porte della storica istituzione triestina di Alta formazione musicale – fondata nel 1903, quindi al traguardo dei sui 119 anni ! – si aprono alla città, ai giovani e giovanissimi che stanno valutando di dedicarsi allo studio della musica, alle famiglie che li accompagnano ma anche, semplicemente, ai curiosi e agli appassionati, per uno sguardo alle aule nelle quali ci si cimenta per la prima volta, a tu per tu con uno strumento, ai luoghi dove la musica nasce e viene di giorno in giorno praticata dai più piccoli, da ragazze e ragazzi per i quali suonare o cantare diventerà uno stile di vita. Nel pomeriggio di venerdì sono stati tantissimi i giovani e le famiglie che hanno ‘bussato’ alle porte del Tartini, per unirsi alle passeggiate musicali predisposte dai docenti e soprattutto dagli studenti del Conservatorio, che sono stati ciceroni attraverso i corridoi, le aule di studio, la scalinata di Palazzo Rittmeyer, la scintillante Aula Magna e la spaziosa Sala Tartini, dove si sono svolti brevi concerti e performance affidati a musicisti di tanti dipartimenti musicali: dal jazz ai fiati, dai cameristi della musica d’insieme agli ‘innovatori’ delle nuove tecnologie. L’occasione per avvicinarsi al mondo della musica nei luoghi in cui viene studiata, insegnata e praticata. Per incontrare i docenti e i giovani musicisti che ogni giorno studiano al Conservatorio; testando gli strumenti musicali, da quelli più familiari a quelli meno noti, per capire come ‘suonano’, sentire ‘effetto che fa averli fra le mani, decidere magari di iniziarne lo studio. Otto sessioni e passeggiate della durata di un’ora abbondante hanno permesso di esplorare a fondo il Conservatorio Tartini, per progettare la propria scelta. «L’offerta formativa del Conservatorio Tartini – ha ricordato il Direttore Sandro Torlontano – comprende oltre 115 corsi di cui un’ottantina di livello universitario: vanno dalla didattica e perfezionamento strumentale alla direzione orchestrale e corale, dalla composizione al teatro musicale, dal jazz alle nuove tecnologie, ai corsi propedeutici. Il Conservatorio produce ogni anno oltre centocinquanta eventi di musica pubblica a Trieste e nella regione, molti dei quali nella propria sede per dare l’occasione ai giovani di esibirsi e fare esperienza». Inserito nel sistema universitario e della ricerca regionale, ha accordi con scuole di musica pubbliche e private operanti nel territorio, collabora a livello internazionale con oltre sessanta università e istituzioni accademiche europee, promuovendo ogni anno un vasto piano di mobilità internazionale per studenti e insegnanti, che lo colloca al vertice italiano per numero di scambi.