“Il futuro della Giustizia”: domani a Trieste convegno nazionale Associzione Dirigenti Giustizia
Si terrà domani sabato 24 maggio 2025 a Trieste nell’Aula d’Assise del Palazzo di Giustizia il 26° Convegno Nazionale dell’Associazione Dirigenti Giustizia, occasione annuale di confronto tra rappresentanti istituzionali, dirigenti amministrativi della giustizia, esperti, studiosi e operatori del settore. L’iniziativa conclude i lavori dell’assemblea degli iscritti che, nella stessa giornata, sarà chiamata a eleggere i nuovi organi direttivi dell’Associazione per il biennio 2025–2027.
Il convegno pubblico, dal titolo “Il futuro della Giustizia: strategie per una governance partecipata e innovativa. Criticità e prospettive per una Giustizia efficiente e sostenibile”, affronterà i temi più attuali del sistema giustizia, con particolare attenzione all’efficienza organizzativa, alla valorizzazione delle risorse umane, all’equilibrio tra riforme normative e sostenibilità gestionale, e al ruolo della dirigenza tecnica nella costruzione di un’amministrazione più trasparente e orientata ai risultati. Di primissimo piano le presenze istituzionali e i partecipanti alle sessioni di approfondimento.
I lavori si apriranno alle ore 9.00 con gli indirizzi di saluto istituzionali. Porteranno il loro contributo il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari (in collegamento online), il Presidente della Corte d’Appello di Trieste, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Trieste e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trieste.
A seguire, dalle ore 9.30 alle 11.15, si svolgerà la prima sessione, dedicata a “Governance, risorse e tecnologie: verso una giustizia sostenibile”, con l’obiettivo di approfondire strumenti, modelli e politiche per rafforzare la struttura organizzativa e tecnologica della giustizia. I lavori saranno introdotti e coordinati da Francesco De Filippo (Responsabile Ansa Fvg)
Interverranno: Lucio Bedetta, Direttore Generale del Bilancio, su “Sostenibilità economica e programmazione strategica”; Renato Romano, Direttore Generale degli Archivi Notarili, con un intervento su “Digitalizzazione e conservazione della memoria giuridica”; Nicola Stellato, Dirigente della Corte d’Appello di Milano, su “L’amministrazione della giustizia tra vincoli e responsabilità”; Daniela Dondi, deputato, avvocato, esperto di processo telematico (in collegamento online), con una riflessione su “La modernizzazione normativa al servizio della giustizia digitale”; Debora Serracchiani, deputato, responsabile nazionale Giustizia del Partito Democratico, su “La giustizia tra riforme e aspettative dei cittadini”; Mitja Gialuz, professore universitario e avvocato, con un contributo su “Processo penale ed efficienza: un equilibrio necessario”; dibattito aperto al pubblico.
Alle ore 11.30 la seconda sessione – “Partecipazione, valutazione e qualità: per una giustizia credibile e condivisa” – rifletterà sugli strumenti di valutazione, sul coinvolgimento degli attori del sistema giustizia e sulla centralità delle persone nei processi di miglioramento organizzativo.
La sessione sarà introdotta e coordinata dal prof. Luca Verzelloni, docente di sociologia del diritto presso l’Università Bicocca. Interverranno: Rosa Sinisi, Vicecapo del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi (in collegamento online), con un intervento su “Le prospettive di riforma dell’organizzazione giudiziaria”; Maria Isabella Gandini, Direttore Generale del Personale e della Formazione del Ministero della Giustizia, con un intervento su “Le persone nella giustizia: valorizzazione e motivazione”; Fabio Monteduro, presidente dell’Organismo indipendente di valutazione della performance del Ministero della Giustizia.