Il Palio non molla: pronta a partire la 52a edizione. Presentazione questa mattina al Palamostre

Prima, a causa della pandemia, un’edizione solo “virtuale” e la successiva sotto un tendone circense. Ora il mancato riconoscimento di una lunga tradizione culturale del Teatro Club da parte della Regione e la bocciatura dei finanziamenti per un ampio progetto triennale che avrebbe dato fiato alle finanze di una manifestazione tra le più longeve del panorama teatrale italiano. Nonostante tutto, il Palio teatrale studentesco Città di Udine non molla ed è pronto quindi ad alzare il sipario della manifestazione per la sua 52a edizione che si svolgerà dal 27 aprile al 24 maggio 2023. Quasi un mese di spettacoli con oltre venti gruppi iscritti e circa 500 tra studenti e non, che parteciperanno alla grande rassegna organizzata come sempre dal Teatro Club Udine. E per avere un primo “assaggio” di quello che il pubblico potrà vedere al Palamostre, storica “casa” del Palio, tornano i “5 minuti”. Sabato 15 aprile a partire dalle 14.30 in Corte Morpurgo (via Savorgnana 12) ragazzi e ragazze presenteranno un piccolo estratto dello spettacolo che presenteranno a teatro. «Credo che nulla come il teatro – spiega la presidente del Teatro Club Udine, Alessandra Pergolese – possa offrire ai ragazzi il recupero di una dimensione più umana, in controtendenza con la mera virtualità. Per questo, più che mai, siamo convinti dell’importanza del Palio teatrale, giunto ostinatamente alla sua 52^ edizione, nonostante le difficoltà incontrate non solo a causa della pandemia, che speriamo esserci ormai lasciata alle spalle, ma anche per le difficoltà nel reperimento delle risorse. Per tale ragione – prosegue – abbiamo dovuto ritoccare il biglietto d’ingresso, confidando nella comprensione e nel sostegno di un pubblico consapevole del valore di questa rassegna, che speriamo trovi maggiore supporto anche da parte dell’amministrazione regionale, che comunque ringraziamo per quanto finora fatto in nostro favore».

Il ricorso al Tar

È di qualche settimana fa, infatti, la notizia del ricorso al Tar dell’associazione dopo la bocciatura da parte della Regione di un articolato e ampio progetto triennale per il Palio. Una bocciatura arrivata perché per la Commissione, che ha valutato i progetti, il Teatro Club Udine non avrebbe avuto abbastanza tradizione culturale da meritarsi il massimo del punteggio. La prima udienza si è svolta il 5 aprile scorso ed è stata rinviata al 19 prossimo. «Il Tar ha ordinato la chiamata in causa anche delle associazioni incluse in graduatoria e non l’avrebbe fatto se avesse ritenuto il nostro ricorso del tutto infondato – spiega Pergolese –, ma ovviamente ciò non è sufficiente per fare previsioni». I timori per la difficile situazione economica sono quindi, allo stato dei fatti, fondati. Ecco perché quest’anno il biglietto intero costerà qualche euro in più, 8 anziché 5 euro, che invece diventa il prezzo del ridotto, ad esclusione di quello riservato ai Gruppi Palio (2 euro) e agli accompagnatori di persone con disabilità (gratuito. «Crediamo – continua Pergolese – che il nostro pubblico capirà le motivazioni di questo piccolo aumento e, anzi, abbiamo ricevuto talmente tanta solidarietà in queste settimane da riempirci il cuore. Nel frattempo – anticipa – lanceremo anche una raccolta fondi e stiamo contattando alcune realtà imprenditoriali per coinvolgerle come finanziatori. Anche in questo caso le risposte che stiamo ricevendo fanno ben sperare, segno che veramente il Palio è “appartenenza”, come ragazzi e coordinatori spesso definiscono il Palio».

Sempre più partecipazione

«Quest’anno alcuni gruppi, per lentezze burocratiche legate alla possibilità di recuperare i fondi necessari da parte degli istituti scolastici – spiega il responsabile artistico per il Palio, Paolo Mattotti –, sono stati costretti a partire in ritardo. Questo ha comportato minor tempo per la preparazione della messa in scena di diversi spettacoli. Sono sicuro però che il pubblico non riuscirà a rendersene conto perché l’esperienza dei coordinatori, che costituiscono la spina dorsale del Palio, e i ragazzi, che ne costituiscono la fantastica forza vitale, nei momenti di difficoltà riescono a dare il meglio di sé».

Ventiquattro, per la precisione, i gruppi che, come è tradizione, hanno scelto ventiquattro testi, dalle caratteristiche più diverse, da mettere in scena in totale autonomia con il pieno supporto e il sostegno organizzativo di Teatro Club Udine. «Le novità – entra nel dettaglio Mattotti – riguardano la gradita ospitalità del gruppo Sami močni del Liceo sloveno di Klagenfurt, la presenza del gruppo Krilati oreh dell’IIS Gregorčič di Gorizia, e quella di due nuovi gruppi interscolastici, composti cioè da allievi provenienti da scuole diverse. Salutiamo infine con piacere il ritorno al Palio dei gruppi dell’Isis Deganutti, dell’Educandato Uccellis e dell’Isis Stringher di Udine».

I gruppi partecipanti e i “5 minuti”

A calcare il palcoscenico del Palamostre saranno quindi Gruppo Stella Azzurra (Manzini di San Daniele e Sello di Udine), Copernico, Gruppo teatrale interscolastico Magrini Marchetti di Gemona, Stellini di Udine, Bachmann di Tarvisio, Bearzi di Udine, Gruppo interscolastico autogestito (Percoto, Udine; Isis B. Stringher, Udine; Isis D’Aronco, Gemona del Friuli), Stringher di Udine, Liceo sloveno di Klagenfurt (Austria), Uccellis di Udine, Linussio di Codroipo, gruppo atTORONI Aps di San Daniele del Friuli, Sello di Udine, Marinoni di Udine, Gruppo delle superiori della Fondazione Bon di Colugna, Zanon di Udine, Iis Gregorčič- Trubar di Gorizia, Malignani di Udine, Iis Il Tagliamento di Spilimbergo, Deganutti di Udine, D’Aronco di Gemona, Percoto di Udine, Civiform di Cividale del Friuli, Marinelli di Udine.

Confermata, per l’ultima serata, anche l’applaudita formula dei “5 minuti”, un piccolo estratto di tutti i gruppi partecipanti unito ai saluti alla prossima edizione prima dell’immancabile “crostata gigante” finale.

I biglietti

I biglietti si potranno acquistare prossimamente in prevendita a partire dal 20 aprile al Teatro Palamostre in piazzale Paolo Diacono 21 (0432 506925, biglietteria@cssudine.it), dal lunedì al sabato dalle 17:30 alle 19:30, oppure un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Non è possibile effettuare prenotazioni prima dell’acquisto. Informazioni possono essere richieste anche al Teatro Club Udine scrivendo a info@teatroclubudine.it o telefonando al 327 001 0477.