Insulti a Serracchiani, l’hater Alberto Pacciani è un dirigente della Lega. Alberto Morandini di Palmanova che ora è stato espulso. Fra i suoi inconsapevoli “amici” Facebook il ghota del leghismo regionale
Come avevamo già anticipato ieri su segnalazione del sindaco di Palmanova Francesco Martines, ha un nome e cognome il sedicente Alberto Pacciani ormai noto come odiatore su Facebook. Si tratta di Alberto Morandini, segretario della Lega Salvini Premier a Palmanova, anzi ex segretario dato che ora è stato espulso dal partito. Le ultime gesta del Morandini alias Pacciani oltre contro il sindaco Martines si erano scatenate contro la deputata Debora Serracchiani. E se contro il sindaco erano violenti auguri di prematura scomparsa, nel caso di Serracchiani, tutto è diventato ovviamente sessista. Ma i tempi di pensare di restare impuniti perchè il web sarebbe zona franca, sono passati e questa volta la giusta reazione c’è stata l’ex governatrice del Friuli ha deciso di chiudere giustizia. Ed ora che il soggetto è stato identificato anche il Carroccio, forse obtorto collo, ha deciso la linea dura nei confronti del suo dirigente che si nascondeva dietro lo pseudonimo Pacciani (fatto che già qualificava la qualità del profilo). La misura di espulsione è stata ufficializzata già ieri intorno alle 19 dopo quindi che il sindaco aveva svelato la identità “segreta” del Paggiani-Morandini. In realtà che dietro quell’identità fasulla vi fosse Morandini, ci dicono, era noto a molti, anche ad alcuni di quei 261 “amici” che evidentemente apprezzavano i toni di quei post, non magari quelli violenti, si spera, ma complessivamente il messaggio chiaramente trasmesso da quel profilo identitario era inquadrabile nella schiera dei siti che rimbalzano come eco mettendoci del proprio le direttive della “bestia”, la macchina propagandistica di Matteo Salvini. Fra i nomi degli “amici di Facebook del Pacciani Alberto troviamo nomi ben conosciuti del leghismo regionale dal sen Mario Pittoni, a Barbara zilli, da Claudia Basaldella a Stefano Mazzolini. Ci sono anche Mauro Bordin, Simone Polesello e Udite Udine l’assessore regionale con delega alla sicurezza Pierpalo Roberti.
Ovviamente comprendiamo che l’amicizia su Facebook non può chiamare in alcun modo come correi di quanto veicolato nei post altrui, tuttavia una certa cautela, soprattutto quando si è rappresentanti delle istituzioni andrebbe presa. Ora al posto del Morandini-Pacciani, come segretario della Lega palmarina, ci sarà il commissario Zorro Grattoni ed ovviamnete ora c’è la corsa a prendere le distanze, ne citiamo due fra tante, la prima dell commissario della Lega Fvg la parlamentare Vannia Gava: “Si tratta di dichiarazioni vergognose, incommentabili”, ha dichiarato ad una tv locale, sono rimasta inorridita come donna e come politico”. Una volta avuto la conferma che Morandini era l’autore dei post, la sua tessera, ha aggiunto Gava “è stata immediatamente stracciata. Chi scrive quelle assurdità deve essere curato. Noi abbiamo un’idea di politica e di come fare opposizione completamente diversa, concreta e basata su proposte, non su nefandezze del genere”. Il secondo distinguo arriva dal presidente della giunta regionale Massimiliano Fedriga: “L’offesa personale non è mai giustificabile – ha commentato il presidente della Regione -, soprattutto se portata in modo così violento”.