Intelligenza artificiale e imprese oggi. Le applicazioni di oggi e il futuro che è già qui

Oggi non si può non parlare di Intelligenza Artificiale (IA) e infatti ne parlano tutti, ma proprio tutti, ma qual è la concreta applicazione dell’IA nelle aziende? Qual è il modello di riferimento e il percorso da seguire per implementare un progetto di IA? Al di là del fascino che il tema IA può assumere, sono queste le domande che molto pragmaticamente si pongono le aziende quando pensano alle opportunità che questo nuovo mondo può offrire. Le risposte e il confronto con alcune imprese del territorio si è sviluppato in Friuli Innovazione per rispondere a queste domande.
I dati sulla diffusione dell’Intelligenza Artificiale nelle aziende mostrano che le grandi si sono già mosse da tempo, che interesse e applicazioni crescono rapidamente, ma che ci sono anche PMI tra i cosiddetti “first mover”, ovvero coloro che adottano tra i primi una nuova tecnologia e tutto ciò accade anche nella nostra Regione.
Se ne è parlato in Friuli Innovazione, promotrice del workshop Intelligenza Artificiale e Imprese oggi, cui hanno partecipato in qualità di relatori Federico Cussigh di (IDSys), Sebastian Raducci (datamind), Paolo Omero (infoFactory), Carlo Tasso e Giuseppe Serra (Laboratorio di Intelligenza Artificiale Università di Udine) e Fabio Feruglio (Friuli Innovazione).
I relatori hanno presentato alcune applicazioni di IA sviluppate per imprese del territorio, soprattutto manifatturiere, evidenziando la complessità dei problemi che tali applicazioni dovevano risolvere ed i benefici che hanno portato, con rapidissimi ritorni dell’investimento fatto.
E’ stato anche spiegato cosa significhi davvero Intelligenza Artificiale e le sue declinazioni (Machine Learning, Reti Neurali, Deep Learning), quali siano le sfide della ricerca e delle applicazioni avanzate e sperimentali, cosa sta succedendo in giro per il mondo a proposito di IA.
«Nel workshop che abbiamo organizzato sono emerse nettamente due cose: il grande interesse delle imprese per l’Intelligenza Artificiale e la disponibilità di competenze ed esperienze di altissimo livello, che hanno già realizzato applicazioni per le imprese. Il passo successivo per quanto riguarda Friuli Innovazione è di trovare il modo di rispondere a tale interesse (e alcune proposte sono già venute dalle aziende stesse) e facilitare la diffusione di tali tecnologie, perché siamo convinti che avranno un impatto enorme a vantaggio di chi le saprà utilizzare» – Conclude Feruglio – «Per questo è fondamentale creare una connessione, una sinergia fattiva anche tra industria e ricerca e trovare una piattaforma di innovazione comune per favorire la crescita delle competenze in IA e facilitarne l’adozione da parte delle imprese. Ed è su questo che abbiamo iniziato a lavorare dopo il workshop».