Interrogazione del Patto per l’Autonomia: “Cosa sta facendo la Regione per tutelare la pineta di Riviera Nord a Lignano?”
Quali sono le azioni che la Regione intende porre in essere rispetto alla tutela della zona nota come Riviera Nord di Lignano Sabbiadoro? Interrogativo che il consigliere del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo ha posto, nella seduta odierna del Consiglio regionale, alla Giunta. Questa zona, che rappresenta un unicum a livello regionale, si estende su un’area di 118 ettari che include l’unico lembo di pineta litoranea spontanea del Friuli-Venezia Giulia, è riconosciuta come Zona Speciale di Conservazione dall’Unione Europea ed è caratterizzata da dune e ambienti umidi in cui trovano spazio habitat e specie animali e vegetali di assoluto interesse. L’interrogazione fa seguito alle notizie relative alla volontà da parte della proprietà dell’area di realizzare un nuovo villaggio turistico da 4 mila posti letto, per un totale presunto di 480 mila presenze a stagione, e ai timori che questa attività comprometta la naturalità dell’area e la possibilità di un percorso di tutela che ne garantisca le caratteristiche ambientali e la fruibilità da parte di tutti, popolazione locale e turisti. «La Regione, responsabile della gestione delle aree della Rete Natura 2000, di cui appunto fa parte il sito ZSC Pineta di Lignano, ha provveduto a emanare le obbligatorie misure di conservazione costituite da una serie di disposizioni, articolate in buone pratiche, obblighi e divieti, senza arrivare a redigere un Piano di gestione che, seppur non obbligatorio, è auspicabile, data la situazione emersa in questi ultimi tempi», afferma Moretuzzo. «Chiediamo alla Regione un attento monitoraggio della vicenda e che si faccia parte attiva al fine di garantire la tutela di questo sito dalle caratteristiche uniche».