Le tasse dei cittadini del FVG vanno anche in spot pubblicitari, Serena Pellegrino interroga la Regione

“Ho presentato alla Presidenza del Consiglio un’interrogazione sulla campagna pubblicitaria di promozione della manovra di assestamento 2024, occorsa sui media locali in questo inizio di agosto.” Così in una nota la Consigliera regionale Serena Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra, che prosegue “Chissà come saranno contenti gli uomini, le donne, i titolari delle imprese della nostra regione che in questi giorni, dopo aver contribuito all’incremento delle entrate regionali, sono distesi sotto l’ombrellone per il meritato riposo oppure coloro che continuano a lavorare sotto il solleone accompagnati dai jingle pubblicitari pagati con i loro sacrifici. Paginoni e spot acquistati su ogni organo di stampa regionale, che per altro fanno il loro mestiere di gestione privata mantenendosi anche con le entrate pubblicitarie, dove si mistifica la realtà e si cerca di coprire l’incapacità della Giunta regionale di mettere a profitto i denari dei nostri corregionali che, con il loro sacrificio e impegno, hanno consegnato e messo a bilancio della Regione FVG l’ingente somma di quasi 7 miliardi di euro. Ebbene – incalza la Vice Presidente della IV Commissione – invece di rammaricarsi e chiedere scusa ai cittadini e cittadine per l’inadeguatezza di trasformare in oro quello che luccica, alloccandoli in progetti che producono reddito, preservando e valorizzando la ricchezza del nostro patrimonio ambientale, territoriale, artistico, culturale, naturale, la Giunta Fedriga li spende comprando spazi radiofonici e cartacei vantandosi di aver risparmiato e quindi di non essere stati capaci di mettere a terra, come tanto va di moda dire oggi, la cifra record di oltre 1.300 milioni di euro: la metà proviene dai mancati investimenti dell’anno precedente. La campagna comunicativa – continua l’esponente di Opposizione – non chiarisce in alcun modo le due fattispecie che hanno determinato l’enorme budget dell’assestamento ovvero gli investimenti che non sono andati in porto e le accresciute entrate fiscali. Pertanto – conclude Pellegrino – nell’interrogazione che ho presentato ho chiesto a quanto ammontino analiticamente le cifre degli spot pubblicitari della campagna informativa della Giunta regionale e la durata degli stessi.”