Legacoopsociali Fvg a Trieste, “Welfare collaborativo”: programmare e progettare con le comunità

Il Friuli Venezia Giulia ha una lunga tradizione di politiche di sviluppo e coesione sociale, che ha portato a importanti risultati nel campo del welfare e dei servizi di pubblico interesse. Con l’approvazione del Codice del Terzo Settore sono stati introdotti nuovi strumenti collaborativi come la co-programmazione e la co-progettazione, che mirano a rinsaldare il contributo dei diversi attori locali per il perseguimento di finalità di interesse comune per i cittadini.

È partendo da queste premesse che LegacoopSociali Fvg, in partenariato con la Regione Friuli Venezia Giulia, intende fare il punto sui percorsi di amministrazione condivisa tra Pubblica Amministrazione ed Enti del Terzo Settore, per promuovere un rinnovato e comune impegno per il futuro del sistema di welfare delle nostre comunità. Lo faranno nel corso di un convegno che si terrà mercoledì 23 ottobre a partire dalle 9 presso la Sala Generali di Palazzo Ferdinandeo, sede della Mib Trieste School Management in largo caduti di Nassiriya 1 a Trieste.

“LegacoopSociali Fvg – spiega il presidente dell’associazione, Paolo Felice – è impegnata da anni nella promozione dello strumento della co-programmazione e co-progettazione previsto dall’articolo 55 del Codice del Terzo Settore. Sia a livello regionale che nazionale si sono diffuse interessanti procedure legate a questo articolo che presenta importanti opportunità per il nostro sistema di welfare regionale”. È così che, partendo da questo punto di vista, LegacoopSociali ha promosso un progetto dal titolo “Linee guida per un welfare collaborativo”, che ha visto il coinvolgimento sia delle cooperative sociali regionali, sia delle pubbliche amministrazioni operanti nelle esperienze di “amministrazione condivisa” e i cui risultati saranno illustrati nel corso del convegno.

Il programma della giornata

Nel corso della mattinata si alterneranno diversi interventi come quello di Andrea Crismani, professore ordinario in Diritto amministrativo all’ateneo di Trieste e direttore del Master “Dmts – Diritto e Management del Terzo settore”, Alceste Santuari, professore associato al Dipartimento di Sociologia e diritto dell’economia dell’Università di Bologna, Paolo Felice, presidente LegacoopSociali Fvg, Luca Fazzi, professore ordinario al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, Raoul Bubbi, direttore del Servizio affari giuridici e legislativi della direzione e politiche Terzo Settore. Alle 11.20, la tavola rotonda dal titolo “Inizio del cammino in Friuli Venezia Giulia. Profili di visuale”. Allo stesso tavolo siederanno Alessandro Lombardi, capo dipartimento per le politiche sociali, del Terzo Settore e migratorie, Raoul Bubbi, direttore Servizio affari giuridici e legislativi della direzione e politiche per il Terzo Settore, Giovanna Pacco per l’associazione De Banfield, Paolo Felice per LegacoopSociali Fvg.

Pomeriggio dedicato infine, a partire dalle 14, alle buone prassi in Friuli Venezia Giulia. A portare la propria testimonianza saranno esponenti delle Pubbliche Amministrazioni (regionali e locali) e del Terzo Settore che presenteranno esperienze virtuose di “amministrazione condivisa” nelle aree delle politiche di protezione e inclusione sociale a favore di persone in situazione di fragilità.